Timothy Dalton
Io & Bond [16] Vendetta privata
A tanti anni di distanza il film è ancora gradevole, pieno di ritmo e, soprattutto nella prima parte, estremamente compatto e divertente. Siamo evidentemente di fronte a un tentativo di reboot della serie ma eseguito senza vera convinzione
LeggiIo & James Bond [15] Zona pericolo
È strano vedere un Bond che si muove tra scenari della Guerra fredda e l’invasione dell’Afghanistan a pochi anni dalla caduta dell’URSS e dalla fine dell’occupazione stessa
LeggiSkyfall: una visione contraria
Questo film ricorda certe operazioni di “finanza creativa” dove si distrugge un patrimonio acquisito nel tempo per ottenere un modesto risultato immediato, senza pensare al futuro. “Skyfall” azzera tutti gli sforzi fatti con “Casino Royale”, film imperfetto ma coraggioso
LeggiIo & James Bond. Introduzione
Dalla revisione dei film di James Bond ho appreso moltissimo sul linguaggio, sulla visualizzazione delle vicende, sulla struttura della trama. Non importa il viso: Bond rimane Bond. Indiavolato, vigorosamente maschile, improbabile ma non impossibile
Leggi[10] Agente 007. Originali, apocrifi, film e fumetti…
In una rubrica come SPIE NEL MIRINO, un intervento sul "mitico" 007 era d'obbligo.
Di James Bond – dell'originale creatura letteraria di Ian Fleming e di quella cinematografica che, grazie alle varie caratterizzazioni, fa da tempo parte dell'immaginario collettivo – conosciamo tutti, chi più chi meno, qualcosa.
Ho pensato allora di proporre ai lettori di ThrillerMagazine una panoramica più ampia su 007, che trattasse anche altre rivisitazioni e interpretazioni del personaggio.
Per sintetizzarvi con la dovuta competenza questo quadro, mi sono rivolto a uno dei rappresentanti di punta della narrativa spionistica in Italia, l'amico (e collaboratore di TM) Stefano Di Marino.