Ricerca: «nuove-confessioni-di-un-medium-altri-trucchi-e-segreti-usati-dai-sensitivi»
Raimondo e Luca Raimondi. A domanda rispondono
Avevamo le loro confessioni gà da maggio 2023, ma si erano perse negli archivi delle scartoffie. Cose che capitano. Per fortuna non li avevamo ancora messi in gattabuia. Hanno resistito con tenacia ed ora per rendergli giustizia pubblichiamo le loro confessioni! A voi l'ardua sentenza! Raimondo Raimondi, nato a Caltanissetta nel 1949, vive a Siracusa. Giornalista, scrittore e critico d’arte, ha pubblicato numerose opere. Tra le sue più recenti di narrativa: Un filo di luna, L’undicesima, La cattiveria del silenzio e Satanassi e belle signore. È anche autore di alcune raccolte di poesie, tra le quali Rapsodia della rinascita, Tempo sospeso e La vita camminava a piedi nudi. È il padre di Luca, Luca Raimondi, docente di sostegno alle superiori, nato nel 1977 ad Augusta e vive a Siracusa. Luca Raimondi ha pubblicato, oltre a diversi saggi, i romanzi Se avessi previsto tutto questo, Tutto quell’amore disperso e Marenigma, e in collaborazione con Joe Schittino Cerniera lampo e Il grande chihuahua. Ha curato varie antologie di racconti, tra le quali I signori della notte (Morellini) e ha partecipato ad altre come autore. Con Giuseppe Maresca dirige la collana di letteratura horror e fantastica “Demoni meridiani” (Algra).
LeggiEmilio Limone. A domanda risponde
Voleva un avvocato… e noi gliene abbiamo trovati un bel po', tutti in una stanza poco illuminata, nei loro studi, o dappertutto! A scrivere. Sono sotto torchio anche loro, tutti rei confessi. Sono scrittori, anche loro, e ora cercano di difenderlo come meglio possono. Ma noi avremo le nostre risposte! Emilio Limone, nato ad Avellino nel 1986, è giornalista pubblicista e maresciallo dei carabinieri. Ha intrapreso l’attività giornalistica a quindici anni, collaborando con quotidiani, televisioni, periodici, siti web, agenzie di media monitoring, riviste istituzionali e uffici stampa. Con Massimo Gramellini, Mario Tozzi e altri autori è tra le firme dei prestigiosi prodotti editoriali 2023 e 2024 dell’Arma, presentati da Amadeus all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Organizza e partecipa a spettacoli ed eventi in qualità di showman, presentatore, moderatore e relatore. Ha ottenuto vari premi nell’ambito di concorsi letterari per la poesia e i racconti brevi. È un appassionato di sport, musica e letteratura. Ha pubblicato la raccolta di poesie Le poche righe sopravvissute (NeP Edizioni, 2014) e il saggio Sfogliando una fiamma. Storia letteraria dei Carabinieri (Ianieri Edizioni, 2021).
LeggiLaura Vignali. A domanda risponde
L'abbiamo trovata mentre vagava tra il sogno e la realtà, immersa nei suoi pensieri, attorniata dai suoi personaggi che la imploravano di raccontare le loro storie. La abbiamo condotta nelle segrete e le abbiamo chiesto di rivelare i suoi segreti. Laura Vignali è autrice di romanzi e racconti. Vive a Pistoia dove ha insegnato Lettere all’ITCS “F. Pacini”. Il suo primo romanzo “Il treno fischiava ancora” (Tracce) è del 2007. Nel 2008 il racconto noir “L’ultima sfida nel far west padano” si è classificato al primo posto fra gli inediti al Premio Europa (La narrativa gialla & noir al femminile). Oltre a diversi racconti apparsi su Thriller magazine, su Parole per strada e ad altri inseriti in varie antologie (Laurum, Frilli, Romano, Delos, Felici, Effigi) ha pubblicato una serie di romanzi con Del Bucchia: “Tutta colpa di Amalia”, “Il dottor Bencistà e il segreto delle tre donne sole”, “Il sapore del vino” e “Il cappotto del babbo”. In seguito, oltre al racconto “Il sospiro di Monna Lucrezia” (Settegiorni), sono stati pubblicati da Effigi: “Doppio giallo”, “Pensione Tripoli”, “Sette storie nel cassetto”, “Delitto sui binari al tempo del Granduca”. Ha pubblicato anche alcune antologie di racconti: “Scacco matto alla farfalla”(del Bucchia), “Bocconcini al cianuro” (con Parigi e Sozzi, Effigi), “Vendette in cucina”( Atelier); e “Il delitto vien mangiando”(Effigi). Con Nerocromo è uscito il romanzo “Una storia fiorentina” (successivamente pubblicato in edizione scolastica da Loescher), mentre per le edizioni I libri del Gatto nero ha pubblicato: “BB e l’enigma dell’ignoto attentatore” (Premio Menzione 2014 nell’ambito del premio Scrittore toscano) e “Lucciole e grilli alla Camposampiero” (con Pierluigi Pardini, ripubblicato successivamente da Effigi). Il racconto “Al aynou bil ayn” è presente in un’antologia in memoria di Graziano Braschi, edita da Carmignani. Del 2016 è “Bergamotto, gelsomini e champagne” (Effigi). Nel 2017 sempre da Effigi sono usciti “I calzari dell’abate Gioacchino”; " Niente di nuovo sul fronte del Baccello" e "Il dubbio di Bianca" (premio Menzione, sez. Inediti al Festival Garda); edito da Settegiorni è uscito "Fiorini e farfalle". Nel 2019 è uscito il romanzo “L’estate di Mimì” (ed. Effigi). Nel 2020, editi sempre da Effigi sono stati pubblicati: “Gianluigi Ramazzini e l’enigma dei fermodellisti suicidi”, “Un segreto per Livia” e nel 2022 “Il supplente” e “Appuntamento a Budapest” Del 2023 sono “Sospetti, segreti e briciole di Sacher” (Effigi) e “Un terrazzino a Esch” nell’Antologia “ Racconti di viaggio” (Historica). Il monologo “Soffitte condominiali” ha vinto il I premio del concorso “In cento righe” 2023.
LeggiEnrico Luceri. A domanda risponde
Era lì che scriveva, lo abbiamo portato via che scriveva, e ora che sta confessando… sta scrivendo! Enrico Luceri (Roma, 1960) è un autore di gialli. Ha scritto romanzi, racconti, saggi, articoli e sceneggiature. I suoi romanzi sono pubblicati nella collana Il Giallo Mondadori e con altri editori a livello nazionale.
LeggiI servizi segreti sovietici
Delle persone vi stanno seguendo, persone seguono quelle persone e, vede quegli uomini? Loro seguono me. Il kgb è un cerchio di garanzie reciproche, niente di più
LeggiDomenico Cacopardo. A domanda risponde
Domenico Cacopardo, nato nel 1936, è vissuto in giro per l’Italia al seguito di suo padre, funzionario pubblico. Consigliere di Stato in pensione, ha collaborato e collabora con numerose testate giornalistiche nazionali e locali. Ha insegnato nelle università di Torino e Roma-Luiss. Ha scritto venti romanzi, tra i quali la nota e fortunata serie di gialli che ha per protagonista il magistrato Agrò, edita da Marsilio. Ha pubblicato anche con Mondadori, Baldini&Castoldi, Diabasis e altri.
LeggiI Labirinti dell'Agenzia Alcatraz
il lancio di nuove voci italiane d’avanguardia
LeggiFelice Pozzo. A domanda risponde
Si nascondeva in un archivio, sotto faldoni di carta antica. Quando lo abbiamo chiamato, intimandogli di arrendersi, è corso via come una saetta pensando di non essere più ritrovato. Ma dove poteva essere? Lo abbiamo raggiunto nella biblioteca più vicina, si era infilato in uno scaffale polveroso tra una avventura e l'altra del suo astuto complice: Emilio Salgari! Una volta condotto in gattabuia ha confessato tutto!! Anche gli pseudonimi del suo mefistofelico complice. Felice Pozzo è autore di un numero molto elevato di scoperte riguardanti la vita e l’opera di Emilio Salgari, divulgate in articoli, saggi, relazioni, conferenze, curatele e libri, ha dato come nessun altro impulso alla valorizzazione del creatore in Italia del genere avventuroso, anche in tempi segnati da totale dimenticanza. Le sue opere principali sono Emilio Salgari e dintorni (Liguori, 2000); L’officina segreta di Emilio Salgari (Mercurio, 2006); Yanez de Gomera, il bohémien dei mari malesi (Bibliografia e Informazione, 2016); Emilio Salgari, il capitano della fantasia (De Ferrari, 2018); Le stanze segrete di Emilio Salgari (Solfanelli, 2021), Le nuove stanze segrete di Emilio Salgari (Solfanelli, 2022) e la fondamentale biografia La vera storia di Emilio Salgari (Odoya, 2022).
LeggiLuca Crovi. A domanda risponde
Era in un archivio, sommerso da milioni di libri. Noi cercavamo altro, guarda caso cercavamo proprio un libro! Un suo libro. E abbiamo trovato lui, che cercavamo anche, ma pensavamo fosse altrove. Tra romanzi, fumetti, saggi e meno saggi, c'era lui che ne scriveva un altro paio contemporaneamente. Lo abbiamo catturato e torchiato. Luca Crovi è critico rock e conduttore radiofonico. Redattore presso la Sergio Bonelli Editore, dove dal 1993 si occupa della collana Almanacchi. Si è dedicato allo studio delle origini e degli sviluppi della narrativa poliziesca in Italia pubblicando il saggio Delitti di carta nostra. Una storia del giallo italiano. Ha realizzato la monografia Tutti i colori del giallo (2002). Ha scritto racconti noir per varie antologie. Ha siglato sceneggiature a fumetti per i volumi I vizi di Pinketts, Arrivederci, amore, Laggiù nel profondo, e Fantômas – Le nuove avventure. Nel 2013 pubblica Noir. Istruzioni per l'uso. Ha scritto i romanzi L'ombra del campione, Il mistero della torre del parco e altre storie e Il gigante e la Madonnina
LeggiSandrone Dazieri. A domanda risponde
Si spacciava per qualcun altro, ma lo abbiamo riconosciuto e condotto in gattabuia. Sandrone Dazieri nel 1999 ha pubblicato il suo primo romanzo, Attenti al Gorilla, che segna l’esordio del personaggio presente nel titolo, il “Gorilla”, eroe metropolitano e schizofrenico. Della saga noir del Gorilla fanno parte altri cinque romanzi, dal secondo dei quali nel 2006 è stato tratto un film con Claudio Bisio (La cura del Gorilla). Nel 2014 è uscito Uccidi il Padre, il primo libro della trilogia thriller di Dante e Colomba di cui fanno parte anche L’Angelo (2017) e Il Re di Denari (2018), una saga di grande successo che, tradotta e pubblicata in più di trenta paesi, ha consacrato Dazieri come uno dei più grandi autori contemporanei di thriller, e ha raggiunto i primi posti delle classifiche di vendita in molte nazioni tra cui Italia, Regno Unito, Francia e Spagna. Ha da poco pubblicato il romanzo "Il male che gli uomini fanno"
Leggi