Ricerca: «la-libreria-dei-gatti-neri»
Giuseppe Di Bernardo. A domanda risponde
Aveva indossato la tutina di Diabolik per non farsi riconoscere e lo abbiamo fermato come Diabolik, solo dopo abbiamo scoperto che avevamo beccato Di Bernardo! Fiorentino, classe 1971, disegnatore, sceneggiatore, editor, autore per la pubblicità e insegnante. Ha illustrato vari fumetti di taglio popolare come Mister No, Lazarus Ledd e Samuel Sand per poi approdare, dal 2002, al fumetto italiano nero per eccellenza: Diabolik. Come sceneggiatore ha creato e scritto le serie L'Insonne", Cornelio delitti d'autore con Carlo Lucarelli e The Secret per le edizioni Star Comics, vincendo due edizioni del ComicUS Prize, una Scure d'Oro e un Crepax Awards. Per il mercato librario ha sceneggiato la graphic novel Il Mostro di Firenze, enigma senza fine. Ha pubblicato alcuni racconti neri brevi e il romanzo La lunga notte de L'Insonne oggi edita da Cut-Up Publishing.
LeggiAndrea Cotti. A domanda risponde
Lo abbiamo preso, lo abbiamo schedato, lo abbiamo torchiato.Anno di nascita: 1971 Nato a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, nel 1971. Prima di dedicarsi alla scrittura, per anni ha gestito una libreria. Attualmente, vive tra Crevalcore, sempre in provincia di Bologna, e la Garbatella, a Roma. Esperienze Professionali: Per la narrativa oltre a racconti pubblicati in diverse antologie, ha pubblicato i romanzi: – Il Cinese, (Rizzoli, 2018); – Tre (Bollati&Boringhieri, 1996); – Che brutto nome che mi hanno dato (EL/Einaudi ragazzi, 2000); – Francesco vola (EL/Einaudi ragazzi, 2003); – Il fantasma (Fabbri, 2004); – L’ora blu (con Gianfranco Nerozzi – Aliberti, 2006); – Iso (Fabbri, 2007); – Stupido (EL/Einaudi Ragazzi, 2001/Rizzoli, 2008); – Un gioco da ragazze (Coloradonoir, 2005/Oscar Mondadori, 2008) Per la radio ha curato il ciclo di puntate intitolato La Pianura per il programma di Radio Rai3 Centolire, ideato e diretto da Lorenzo Pavolini. Per il cinema ha scritto i film: – Un gioco da ragazze (2008) dal suo omonimo romanzo, prodotto da Coloradofilm e RAI cinema, in concorso al Festival del Cinema di Roma, e diretto da Matteo Rovere; – Marpiccolo (2009), dal suo romanzo Stupido, prodotto da Overlook Production e RAI cinema, in concorso al Festival del Cinema di Roma, presentato al Festival del Cinema di Bari, e diretto da Alessandro di Robilant; – Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio (2010), prodotto da EMME produzioni e RAI cinema, e diretto da Isotta Toso; – Breve storia di lunghi tradimenti (2012), prodotto da EMME cinema e RAI cinema, e diretto da Davide Marengo. Per la televisione ha scritto: L’Ispettore Coliandro (2009), da un’idea di Carlo Lucarelli, prodotto da Nauta Film e RAI Fiction; Intelligence, Squadra Antimafia, Ris Roma, e Squadra Mobile (dal 2009 a oggi) prodotti da Taodue per Canale 5, e la serie Task Force 45 (2016) prodotta da Raoul Bova ancora per Canale 5.
LeggiMarco Vichi. A domanda risponde
Lo abbiamo raggiunto mentre schiacciava una pennichella sui colli toscani. Stava sognando di quando era ragazzo e anche allora scriveva e leggeva come un matto, riempiendo grandi quaderni e prosciugava una penna BIC dopo l’altra… Ma noi abbiamo risvegliato a strattoni e condotto in gattabuia per interrogarlo. Marco Vichi è nato nel 1957 a Firenze e vive nel Chianti. Presso Guanda ha pubblicato i romanzi: L’inquilino, Donne donne, Il brigante, Nero di luna, Un tipo tranquillo, La vendetta, Il contratto, La sfida, Il console, Per nessun motivo, Ombre e Vite rubate con Leonardo Gori; le raccolte di racconti Perché dollari?, Buio d’amore, Racconti neri, Il bosco delle streghe, Se mai un giorno, Oltre il limite e La casa di tolleranza; i graphic novel Morto due volte con Werther Dell’Edera, Il commissario Bordelli con Giancarlo Caligaris e Reparto macelleria con Monica Fabbri; e la favola Il coraggio del cinghialino. Ha inoltre curato le antologie Città in nero, Delitti in provincia, È tutta una follia, Un inverno color noir, Scritto nella memoria. Della serie dedicata al commissario Bordelli sono usciti, sempre per Guanda: Il commissario Bordelli, Una brutta faccenda, Il nuovo venuto, Morte a Firenze (Premio Giorgio Scerbanenco – La Stampa 2009 per il miglior romanzo noir italiano), La forza del destino, Fantasmi del passato, Nel più bel sogno, L’anno dei misteri, Un caso maledetto, Ragazze smarrite, Non tutto è perduto e Nulla si distrugge. Il suo sito internet è www.marcovichi.it
LeggiIl profanatore di tesori perduti
Dal 27 giugno è in libreria il nuovo romanzo di Marcello Simoni
LeggiIl ritorno di Pinketts
L'opera di Andrea G.Pinketts torna in libreria per HarperCollins
LeggiIl male che fa bene
Italo Bonera torna in libreria con un nuovo romanzo, la narrazione appassionante e feroce di una vita intensa, respirata e solcata fino all’ultimo istante.
LeggiLeonardo Gori. A domanda risponde
Per catturare Leonardo Gori abbiamo dovuto compiere un viaggio nel tempo. Anzi, più viaggi: è sempre riuscito a sfuggirci, saltando dentro la sua cronosfera, rubata (dice lui) a un personaggio dei fumetti. Criminale incallito, lo abbiamo trovato proprio mentre leggeva fumetti, nascosto in una farmacia! Che strano… ma ora finalmente parlerà! Leonardo Gori ha pubblicato nel 2000 il suo romanzo d’esordio, “Nero di maggio“, con il capitano Bruno Arcieri, a cui ne sono seguiti molti altri, tutti disponibili in libreria per TEA, fra cui “L’angelo del fango”, con cui nel 2005 ha vinto il prestigioso Premio Scerbanenco, nell’ambito del Noir in Festival di Courmayeur. L’ultima avventura di Bruno Arcieri è “Quella vecchia storia” (2022). Prima di dedicarsi ai romanzi gialli, si è occupato per quasi trent’anni di narrativa grafica e forme espressive correlate, ha collaborato con le maggiori riviste di storia e critica del medium e ha fatto sporadiche incursioni in prestigiose testate e ha scritto svariati saggi a tema.
LeggiFederica Marchetti. A domanda risponde
Cacciatrice di informazioni e divoratrice di libri, si fa chiamare anche Gatto Nero. Nonostante la sua doppia identità, siamo riusciti a braccarla e intrappolarla. Ora parlerà! Fino a oggi ha scritto e pubblicato 20 libri tra saggi e narrativa oltre ad un libro autobiografico sui Litfiba. Per quanto riguarda la narrativa ha scritto un romanzo (Fuga d’autore) e racconti non di genere, ma ha scritto anche un romanzo (Chi ha paura di Agata Cristi?) e numerosi racconti gialli, tutti ambientati nella Libreria del Gatto Nero a Viterbo dove le due libraie tra clienti, amici e curiosi, ogni tanto inciampano su qualche cadavere e aiutano gli inquirenti a scoprire l’identità dell’assassino. Dal 2000 c’è la fanzine sul giallo Il Gatto Nero, fucina di idee e informazioni con cui si diverte a partecipare al vero e proprio delirio giallo che sembra aver colpito lettori, editori, telespettatori, produttori e stampa degli ultimi vent’anni.
LeggiIl Ritorno di Cornelio
Paura, eh? Torna Cornelio in libreria e fumetteria, per Cut Up Publishing
LeggiL'Intoccabile Bang Bang Baby
Il 10 maggio, per Sperling & Kupfer, esce in libreria il romanzo che ha ispirato la serie TV su Amazon BANG BANG BABY
Leggi