Un’ambigua rivalità tra amici che si trasforma in una raggelante modalità omicida, un padre reso disperato da una giustizia iniqua che passa direttamente alla giustizia fai-da-te, un’adolescente troppo inquieta che finisce nel baratro della più cupa perversione, una squadra di lavoratori stradali che tramuta il cantiere in un sepolcro senza nome, un complotto terrorista la cui chiave di volta è la macellazione “in vivo”, un allucinante viaggio onirico che porta fino al confine estremo della vita e della morte. Sono solamente alcune delle visioni al nero del nuovo team di straordinari autori italiani di thriller impegnati in questa seconda, micidiale antologia del lato oscuro.

Un’idea di base, rappresentare il male nella contemporaneità. Un coordinatore d’eccezione come Sergio “Alan D.” Altieri. La possibilità di ritrovare nello stesso volume autori e autrici di estrazione molto differente, una sorta di locus indefinito dove far confluire mille gradazioni di nero.

Dopo il buon risultato di Anime nere era praticamente scontato che arrivasse un secondo volume, una seconda pattuglia di scrittori pronti a intingere la penna nell’oscurità; la riproposta mantiene la coordinata iniziale e presenta un parterre di narratori / narratrici in grado di offrire al lettore un ampio spettro di stili narrativi e di punti di vista sul male.

Questo volume presenta il difetto fondamentale e il pregio principale delle antologie. La discontinuità. Ventidue racconti che spaziano su diversi sottogeneri, uniti solo da un filo tematico molto vago. Il tutto incluso nel contenitore dello speciale estivo della collana Mondadori di riferimento per il Giallo, il che farà storcere il naso a più di un lettore. Personalmente considero ogni antologia come un esperimento, un cocktail fatto senza poter leggere le etichette sulle bottiglie o avere una minima idea delle dosi. Alcune riescono, altre falliscono, nella maggior parte dei casi si rimane in un limbo grigio. Questo libro si regge su alcuni racconti notevoli che riescono ad alzare la media rispetto ad altri che appaiono più di mestiere. Segnalo su tutti i lavori di Colombo, Cappi, Curtoni, Marcialis,  Narciso, Novelli-Lombardi, Lombardi e Genna.

In definitiva l’antologia vale l’acquisto anche se paga le discontinuità citate.

 

Elenco titoli / autori.

La scommessa di Cinzia Tani

Non ne uscirete vivi di Alfredo Colitto

Tagliata per la grande città di Giacomo Cacciatore

Tira il grilletto, Malaparte di Giuseppe Lippi

Bulbi di Desirèe Coata

Male al cuore di Andrea Cotti

Asfalto di Andrea G. Colombo

Mutilato di Matteo Bortolotti

…Ti piace il sangue? Di Cristiana Astori

A Milano non c’è il mare di Andrea Carlo Cappi

Lucas & Toole di Matteo Curtoni

Smetti di stare a guardare di Franco Forte

Una questione di genere di Alda Teodorani

Due di Ettore Maggi

12/9 di Paolo Grugni

Io, il dolore di Mauro Marcialis

Patto di sangue di Giancarlo Narciso

Caduta libera di Marco Vallarino

Come un angelo di Diana Lama

American Instanbul di Andrea Novelli & Giampaolo Zarini

Zac! Di Fabio Lombardi

Habeas corpus di Giuseppe Genna