Ogni volta che esce un nuovo libro di Andrea Camilleri le aspettative sono sempre piuttosto alte, aspettative che l’autore cerca sempre di non deludere.

L’ultimo libro di Camilleri ha ancora una volta come protagonista il commissario Montalbano, di cui ci viene raccontata una parte di passato.

La forma scelta dall’autore per quest’opera è quella del racconto: il libro è infatti composto da tre racconti lunghi che ci raccontano altrettante avventure del nostro commissario.

L’indagine centrale, che dà il titolo al libro, è la prima svolta da Montalbano e per questo contiene elementi nuovi, e sconosciuti al lettore, della vita del protagonista. Come e quando Montalbano è arrivato a Vigata? Com’era da giovane? Chi era allora la sua fidanzata? Tutte domande che trovano una risposta. Il lettore si trova un po’ smarrito davanti a un ambiente che non conosce e popolato da personaggi a lui non familiari, ma poi viene condotto verso la scoperta di quello che è il mondo di Montalbano. Particolarmente bella è la nascita del rapporto di stima e simpatia, che sfocerà poi in amicizia, di Montalbano con Fazio.

Un tratto comune alle tre storie è che in nessuna Montalbano si trova a indagare su fatti di sangue, ma su vicende che riescono comunque a tenere viva l’attenzione del lettore. In particolare il primo racconto è incentrato su un tema purtroppo molto attuale di questi tempi: il fanatismo.

Senza però scendere nello specifico degli argomenti trattati, una caratteristica del libro è che, sicuramente, rispetto ai romanzi , i racconti risultano meno incisivi.

Come nei precedenti Un mese con Montalbano, Gli arancini di Montalbano e La paura di Montalbano, la forma narrativa del racconto non permette all'autore di esprimersi al meglio. Per questioni di brevità, l'impressione è quella di una struttura meno approfondita e intrigante, leggermente più sbrigativa.

La prima indagine di Montalbano resta comunque un’opera molto godibile e piacevole, consigliata a chi ancora non conosce Camilleri per avvicinarvisi, e ai suoi affezionati lettori per approfondirne e completarne la conoscenza.