Massimo Carlotto con il libro Perdas de Fogu (Ed. e/o), frutto di una meticolosa inchiesta condotta con il gruppo di scrittori uniti nella sigla Mama Sabot, è il vincitore della prima edizione del Premio Letterario Noir Ecologista Jean Claude Izzo, promosso dal Comune di Castel San Giorgio in omaggio all’autore marsigliese scomparso nel 2000 e originario del paese salernitano.

Il vincitore, che si aggiudica un premio di duemila euro, è stato proclamato presso l’aula consiliare del Comune, in seguito allo scrutinio dei voti di una giuria popolare composta da cittadini e studenti, e sarà premiato durante la seconda serata del Jean Claude Izzo Festival - nell’ambito del quale è istituito il Premio - che, tra cinema e letteratura, si terrà a Castel San Giorgio dal 2 al 4 luglio.

Insieme al libro di Carlotto, nella rosa delle opere finaliste, selezionate dalla commissione tecnica formata da Maurizio Braucci, Rosaria Capacchione, Titti Marrone, e Isaia Sales, c’erano L'ultimo giorno felice di Tullio Avoledo (Ed. Ambiente), e Uomini e caporali di Alessandro Leogrande (Mondadori). Sui temi affrontati nei loro libri, dopo la proclamazione del vincitore, si è tenuto un dibattito con gli interventi del sindaco di Castel San Giorgio Andrea Donato e dello scrittore Isaia Sales.

Il Premio è stato rivolto a libri in lingua italiana, pubblicati nell’anno 2008 e fino al 28 febbraio 2009, che hanno trattato problematiche ambientali attraverso storie noir. La scelta del tema ecologista, per questa prima edizione, deriva dall’impegno di Izzo nell’aver utilizzato il genere noir per raccontare tematiche sociali urgenti.

Perdas de Fogu è un romanzo d’inchiesta, un’indagine mozzafiato con una trama fitta di colpi di scena, una denuncia coraggiosa dei giochi sporchi di ambienti politici e militari ai danni della nostra salute e sicurezza. Le vicende del libro si svolgono nella Sardegna contemporanea, dove Pierre Nazzari è un disertore ricattato e costretto a fare il lavoro sporco in operazioni segrete o illegali. Finisce nelle mani di una struttura parallela al servizio di un comitato d’affari locale e viene obbligato a spiare una giovane veterinaria che studia gli effetti dell’inquinamento bellico sugli animali.  

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