In libreria ancora un romanzo di Clive Cussler scritto questa volta con la collaborazione dello scrittore Jack Du Brul. Questo volume dal titolo I predatori (Dark Watch, 2005) è il terzo della serie denominata “Oregon Files” e il protagonista è l’enigmatico capitano Juan Cabrillo, il suo gruppo di mercenari e la sua nave battezzata Oregon che ad una prima occhiata appare come un normale mercantile mentre al suo interno è un insieme apparecchiature di sofisticata tecnologia.
I primi due volumi della serie (L’oro dei lama e La pietra sacra) sono stati scritti con la collaborazione dello scrittore Craig Dirgo, mentre a partire dal presente e per i successivi tre titoli sono tutti scritti con la collaborazione di Jack Du Brul.
Nel presente romanzo Juan Cabrillo con il suo equipaggio, dovrà affrontare un nemico particolarmente pericoloso. Nel mar del Giappone operano dei pirati molto, forse troppo, organizzati in quanto spariscono intere navi, letteralmente “fagocitate” con i loro preziosi carichi. Come se non bastasse Cabrillo e i suoi incappano in un traffico di esseri umani che a poco a poco svela una cospirazione di dimensioni internazionali.
Clive Cussler è americano, classe 1931, ha partecipato alla guerra di Corea e successivamente ha svolto il lavoro di copy writer, direttore creativo di una agenzia per diventare infine scrittore.
Crea il famoso personaggio di Dik Pitt, in pratica l’alter ego dello scrittore ed i suoi romanzi hanno un successo mondiale.
Nel 1978 Cussler fonda la NUMA (National Underwater and Marine Agency) una società per localizzare e recuperare relitti marini
Attualmente si avvale della collaborazione di vari altri autori. Per la serie “Dirk Pitt” ha scritto 19 romanzi; per la serie “Numa Files” i romanzi sono otto, mentre per la serie “Oregon Files” i titoli sono sei e recentemente ha iniziato la serie Fargo Adventure il cui primo romanzo è stato scritto con Grant Blackwood.
Jack Du Brul è autore di una delle serie di romanzi d’avventura più popolari degli ultimi dieci anni negli USA, si tratta della serie “Philip Mercer” arrivata ad oggi a sette romanzi. Il suo sodalizio con Cussler come coautore degli «Oregon Files» è stato la realizzazione di un sogno per gli appassionati d’avventura americani.
Questa volta per Juan Cabrillo e la sua Oregon — all’apparenza un anonimo e dimesso mercantile, in realtà una nave sofisticata dotata dei più avanzati sistemi tecnologici — l’incarico arriva da Oriente, e più precisamente da un consorzio di armatori giapponesi, preoccupati da un’ondata di pirateria che sta dilagando nel mar del Giappone. A essere presi di mira non sono, come accade di solito, piccole navi e yacht turistici, ma enormi mercantili, che «spariscono» letteralmente insieme al carico e all’equipaggio. Pirati che hanno unito le forze? Una nuova centrale di terrorismo internazionale che ha trovato un modo di finanziarsi? Basta solo l’ipotesi di questo collegamento per spingere Cabrillo, che vive sul mare e per il mare, ad accettare la missione e a cominciare le indagini. Ma quando insieme al suo equipaggio di uomini e donne superaddestrati e pronti a tutto si confronta direttamente con il nemico, scopre che la posta in gioco è molto, molto più alta e che a muovere le fila di tutto sono figure davvero insospettabili...
I predatori di Clive Cussler con Jack Du Brul (Dark Watch, 2005, Traduzione Annamaria Raffo e Carlo Centanaro, Longanesi, collana La Gaja Scienza 918, pagg. 409, euro 18,60) - ISBN 978-88-304-2651-1
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