Un graphic novel noir ambientato negli anni ’30, come nella grande tradizione americana di scrittori come David Goodis e Jim Thompson. Una storia torbida di violenza e segregazione. La ballata di Hambone, scritta da Igort e disegnata con tavole livide e spettacolari da Leila Marzocchi, è un affresco denso di atmosfera e sensualità che ci fa fare un viaggio nel tempo, in un’epoca in cui le passioni e i pregiudizi divoravano il “cuore selvaggio” dell’America. Due killer giungono nella cittadina di Huzlehurst, Mississippi, “2027 anime e qualche cane spelacchiato”. Il loro scopo è uccidere un uomo, un proprietario terriero noto nella zona come il «Grand’uomo», che si è battuto per i diritti civili e per il movimento per la parità razziale. I due, assoldati da una persona che resta nell’ombra, si fermano in un alberghetto cadente e si preparano all’azione. Ma nell’hotel i loro destini si incrociano con quelli di William Oerle, talent scout per la casa discografica Vocalion, e della sua nuova scoperta: il bluesman nero Hambone Jackson II. Coconino Press pubblica questo nuovo lavoro di Igort e Leila Marzocchi in edizione cartonata di grande formato, in contemporanea con la casa editrice francese Futuropolis.

La Ballata di Hambone di Leila Marzocchi e Igort (Coconino Press) pag. 64 - 16 euro

Nata a Bologna, Leila Marzocchi dal 1985 si occupa professionalmente di illustrazione e fumetto. In Italia ha pubblicato sui quotidiani “Reporter”, “Il Manifesto”, “L’Unità” e le riviste “Zoom”, “Accaparlante”, “Consumatori”, “Dolce vita”, “Comic Art”, “Mondo Naif”. Nel 1990 ha fondato, insieme ad altri autori, la rivista “Fuego”. In Francia ha collaborato con la rivista “Science & Vie Junior”. In Giappone ha collaborato con la rivista “Morning” (Kodansha) per la produzione di manga, e per l’editrice Shogakukan ha realizzato illustrazioni di fiabe per bambini. Tra i libri a fumetti ha pubblicato Bagolino Monogatari, (Centro Fumetto Andrea Pazienza), Il camioncino Rosso (Biber) e per la Coconino Press L’enigma e la serie in corso di pubblicazione Niger. Il suo sito web è www.leilamarzocchi.it

Igor Tuveri, in arte Igort, scrive e disegna storie a fumetti dal 1979 sulle più prestigiose testate italiane e straniere (Alter, Linus, Frigidaire, Echo des Savanes, Metal Hurlant, Morning, The Face). Suoi lavori sono stati pubblicati in 10 lingue (Europa, America e Giappone). Ha vissuto in Giappone, e ha collaborato con Ryuychi Sakamoto (noto musicista giapponese) e con Kodansha, la casa editrice del nuovo manga. I suoi ultimi libri hanno ottenuto riconoscimenti ovunque, fino a vincere nel 2003 il premio come “Miglior libro dell’anno” alla Fiera di Francoforte. Tra i suoi ultimi lavori spicca Casino, un disco dalle atmosfere suadenti e notturne, un “romanzo” in musica lodato dalla critica e premiato dal pubblico. Il suo sito web è www.igort.com