Difficile definire in modo preciso Balkan Bang! opera d'esordio di Alberto Custerlina, uscita per Perdisa da alcune settimane.
La casa editrice continua la sua politica editoriale, con la proposta di opere nuove, originali, nuove voci nel panorama italiano, portando avanti scelte coraggiose di grande qualità.
Balkan Bang! non si distacca da questa linea: il romanzo può essere definito un noir a tinte pulp, o un buon mix tra thriller, noir e pulp, ma alla fine non sono i termini che contano, bensì la sostanza. E la sostanza è quella di un libro denso e compatto, avvincente e mozzafiato al punto giusto.
In una Sarajevo post bellica, si incrociano le storie di uomini e donne, poliziotti e criminali, onesti e corrotti, in un susseguirsi di sparatorie, intercettazioni telefoniche, inseguimenti e rese dei conti.
Non ci sono buoni, non ci sono cattivi, apparentemente non ci sono persone che si potrebbero definire normali.
Ognuno ha un compito, ognuno riveste un ruolo, in una confondersi di proiettili e in un continuo gioco delle parti, in cui, forse, nemmeno i protagonisti conoscono tutti i risvolti.
Con un ritmo serrato e incisivo, l'autore conduce il lettore tra le rovine di una città di confine, che cerca di rialzarsi dalle propri macerie, ma dove la distruzione è arrivata nel profondo. L'ambiente multi-razziale, dove certi odii continuano a serpeggiare, è lo sfondo delle avventure dei protagonisti, forse tutti perdenti, forse solo marionette.
Il ritmo è avvolgente, le pagine scorrono rapide, fino alla conclusione che appaga e delude allo stesso tempo.
Forse qualche filo avrebbe potuto essere tirato maggiormente, per chiudere alcune vicende che restano in sospeso, ma forse questa scelta lascia anche maggior spazio di manovra al lettore che potrà usare la propria fantasia per colmare i vuoti.
Senza escludere il fatto che tanti perchè potrebbero trovare risposte in un nuovo romanzo, che potrebbe confermare il talento di Alberto Custerlina al di là di quello che potremmo definire un "esordio esplosivo".
Sito ufficiale del romanzo: www.balkanbang.com
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