E' prevista per maggio 2009 la messa in onda su Sky Cinema 1 di L'ombra di Satana, la miniserie in due parti di Alex Infascelli, con cui Fabrizio Bentivoglio debutta come protagonista di una fiction. Il tema di questa prima produzione originale (non tratta da un film) della rete saranno le sette sataniche, dalla prospettiva di un padre borghese che si mette in cerca del figlio sedicenne, misteriosamente scomparso.
Il punto di partenza potrebbe essere qualsiasi fatto di cronaca. Un giorno un sedicenne scompare, il gesto viene considerato da tutti "normale", una semplice bravata dovuta all'età. Il padre, Giovanni Baldassi (Bentivoglio), non è convinto poichè trova degli oggetti particolari nella camera del figlio. Inizia così un'indagine che lo porterà a scoprire quello che non avrebbe mai voluto: il coinvolgimento di Michele in una setta satanica. "Quello che mi ha colpito - spiega Infascelli, già autore del famoso Almost Blue - è la parola Ombra, perché spesso una sagoma racconta molto di più di mille particolari. Il satanismo è un tracciato, come potrebbe essere il mondo mafioso o della droga, a cui ci si aggrappa quando si è incapaci di comprendere se stessi".
A dare vita a Giovanni sarà, appunto, Fabrizio Bentivoglio: "Non mi interessa se il cinema entra in tv o viceversa - dice - l'attore segue solo gli impulsi, le persone che incontra sul suo cammino e le sensazioni. Questo progetto mi offriva una buona sceneggiatura, l'entusiasmo del regista e una dose di rischio. Tutte le volte che si sale su un palco a recitare una poesia o l'Amleto esiste il rischio di cadere nel ridicolo, succede anche quando si lavora per il cinema o per la tv".
E continua: "Anche a me piace la parola Ombra, consiglio di eliminare dal titolo Satana, lascerei All'ombra, è meno legato alla cronaca. Se il film ha l'ambizione di essere una metafora allora non ha bisogno di accostarsi alla parte buia di noi stessi".
Le riprese della miniserie, si svolgeranno nella zona di Trieste, e spiega il regista "con Fabrizio abbiamo voglia di andare a costruire il panorama davanti ai suoi occhi, utilizzando molti attori della zona".
Sceneggiatori della fiction sono Salvatore De Mola e Paola Barbato, già scrittrice per Dylan Dog.
Infascelli dichiara che nella pellicola, oltre alle sette staniche, si racconta, "anche la provincia che è divisa tra tradizione legata al passato e emulazione verso la globalità della metropoli, ma il percorso alla Twin Peaks è secondario, conta più il viaggio interiore. Non c'é un affresco, si passa attraverso la bocca e il c... di una persona".
Nils Hartmann, direttore di Sky Cinema sottolinea come L'ombra di Satana, dopo le fiction Quo vadis, Baby e Romanzo criminale rientri nell'idea di far convergere cinema e tv. Il prossimo progetto "sarà la fiction su Moana di cui stanno finendo le sceneggiature e a breve partirà il casting. Poi, sul tavolo, ci sono tante altre idee".
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