Sul noto filone dei romanzi e thriller con riferimenti a fatti o misteri storici si innesta questo romanzo scritto da due autori: Paul Block e Robert Vaughan. Titolo del romanzo: Il manoscritto di Masada.

Nel romanzo si ipotizza il ritrovamento di un "Vangelo" all'interno della fortezza di Masada ma questo fatto dà luogo ad una serie strani avvenimenti e di misteriosi morti.

Paul Block è cresciuto nello stato di New York e precisamente a Glen Cove, laureato è stato capo-redattore della casa editrice Book Creations, specializzata in romanzi storici. E anche giornalista e fotografo. Ha scritto quindici romanzi. Attualmente vive ad Albany.

Robert Vaughan è stato uno scrittore precoce e già a diciannove anni aveva pubblicato il suo primo romanzo. Dopo venticinque anni e dopo aver usato oltre trenta pseudonimi ha al suo attivo ben duecentocinquanta libri, alcuni dei quali entrati nelle classifiche dei best seller e vari hanno ottenuto importanti premi

Un silenzio spettrale avvolgeva padre Michael Flannery mentre percorreva le rovine di Masada. Capì il motivo di quel silenzio mentre, avvicinandosi all'edificio in cui i rotoli erano venuti alla luce, inciampò nel primo corpo. L'uomo giaceva sulla schiena, con la gola tagliata e gli occhi spalancati. Ricacciò l'impulso di fuggire e continuò ad avvicinarsi. Sulla porta c'era un'altra mezza dozzina di corpi, uomini e donne, archeologi e aiutanti. Alcuni avevano la gola tagliata come il primo, altri erano trafitti da colpi di pugnale. Scese con precauzione le scale fino alla stanza sotterranea in cui era stata trovata l'urna. Le pareti erano coperte di simboli e slogan islamici tracciati con una bomboletta spray. Stava ancora osservando le scritte, quando una voce disse tranquillamente: "Via Dei... Non sono stati i palestinesi, è opera della Via Dei. Sono venuti per il rotolo".

Il manoscritto di Masada di Paul Block; Robert Vaughan (The Masada Scroll, 2007, Traduzione Gianpaolo Fiorentini, Edizioni Il Punto d'Incontro, pag. 316, euro 16,90)

ISBN 978-88-8093-548-3