Dopo le rassegne sui registi Dario Argento e Mario Bava, dopo le “case maledette” nel cinema, ecco il nuovo appuntamento che il Cineclub Kamikazen dedica all’horror e dintorni.

La nuova rassegna, She-Monster – Il cinema delle donne-mostro, è dedicata ai mostri al femminile, creature fantastiche che il cinema horror ha ereditato dal mito, dalla letteratura, dalla leggenda, dalla fiaba, per creare visioni di paura e desiderio, orrore e bellezza. A volte, si tratta di versioni declinate al femminile degli archetipi cinematografici del genere, come Dracula, Frankenstein o l'Uomo-Lupo. 

La scelta di un tema così inedito, bizzarro, affascinante, tutto da scoprire, intende mostrare come nell'horror non ci siano solo donne virginali che scappano urlanti (da qui il termine di scream queen, "regine dell'urlo", adottato per le attrici che frequentano il genere in maniera assidua) in preda al serial killer o al mostro di turno.

E in questa direzione è possibile avvicinare le protagoniste dei film proposti alla figura della dark lady, o femme fatale, del cinema noir, per la visione perturbante del femminile, per la pericolosità sociale di creature non più "angeli del focolare", ma vere portatrici di caos, disordine, morte. La donna-mostro della rassegna come femme fatale del cinema horror/fantastico, quindi, come regina di racconti oscuri che restituiscono frammenti di un universo complesso come quello femminile.

In ultima analisi, una rassegna dedicata alla bellezza e al fascino femminile, ben  rappresentato dalle attrici protagoniste, forse il più importante fondamento di ogni fantasticheria cinematografica (narra la leggenda che il "primo piano" sia nato per inquadrare al meglio il volto di un'attrice). 

Il ciclo (ogni giovedì fino al 3 marzo) comprende diverse chicche assolutamente da scoprire e gustare nella proiezione in pellicola.

Due sono le opere della Hammer, la storica casa di produzione inglese che negli anni sessanta ha rivoluzionato il genere con massicce dosi di erotismo e violenza accompagnate da immagini dalla cromia shock, e cioè Mircalla l’amante immortale, secondo capitolo della celebre trilogia dedicata al vampiro-femmina e ispirata al racconto gotico Carmilla, scritto da Sheridan Le Fanu nel 1871, quasi trent’anni prima dell’uscita del Dracula di Bram Stoker, e Barbara il mostro di Londra (Dr. Jekyll & Sister Hyde), bizzarra versione del romanzo di Robert Louis Stevenson declinata al femminile, in cui il Dottor Jekill, vittima dei propri esperimenti, si trasforma in una bellissima donna.

Decisamente immancabile è Il bacio della pantera, nella versione del 1942, diretta da Jacques Tourner per la supervisione del geniale produttore della RKO Val Lewton, capolavoro tra il noir e l’horror d’atmosfera fatto di ombre e orrori suggeriti, che ha segnato un’epoca influenzando una miriade di registi tra cui il Dario Argento di Suspiria.

Possession di Andrzej Zulawski è un film tanto affascinante quanto disturbante, un’esperienza visiva estrema in cui l’angoscia e il dolore legati all’amore acquistano nel racconto derive horror (gli effetti  speciali sono di Carlo Rambaldi), con una demoniaca Isabelle Adjani che appena due anni prima aveva interpretato il Nosferatu di Herzog.

Conclusione all’insegna del cinema giapponese, con Onibaba (Le assassine), un classico nella storia dell’horror orientale, ispirato a una leggenda che racconta le tetre vicende di due donne che, durante un’imprecisata epoca medioevale segnata dalla guerra, per sopravvivere uccidono soldati feriti.

Da rilevare, infine, la collaborazione con la rivista cult italiana Nocturno, dedicata al cinema di genere, che nel decennale dalla fondazione, presenterà nella serata inaugurale della rassegna la video-antologia Female vampires – Il cinema delle donne-vampiro, curata e commentata da uno dei redattori della rivista, Andrea Bruni. Inoltre Pier Maria Bocchi, anch’esso nella redazione nonché esperto di cinema orientale, introdurrà la visione di Onibaba.

Inizio proiezione unica ore 21.30

Sala d'Essai Cinema Gulliver 

Piazza Resistenza, 2 Alfonsine (RA)

Tel 0544 83165  cell. 333 495 63 97

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