I lettori della collana giallo-noir di Dario Flaccovio Editore troveranno una sorpresa in libreria a partire dal numero 13 della serie. La grafica delle copertine di Gialloteca, infatti, cambia volto a cominciare dai romanzi Vendesi Napoli di Massimo Siviero e Ragù di capra di Gianfrancesco Turano, in uscita a metà marzo.

La nuova veste dei volumi sarà improntata a una maggiore essenzialità nelle immagini: una scelta che privilegia la sintesi più che la descrizione del contenuto dell'opera, come invece accadeva con le precedenti copertine.

Meno elementi grafici di contorno all'illustrazione centrale, che punta a porre in risalto un elemento unico e caratterizzante, su sfondo scuro, per un aspetto più elegante e lineare. Meno colore e quindi anche meno giallo.

Solo il dorso dei volumi richiamerà la veste grafica precedente, mantenendone in linea di massima l'assetto e i colori.

I titoli saranno evidenziati da caratteri neri su campo giallo che ricordano quelli delle etichettatrici adesive da ufficio dal gusto "vintage" anni Settanta. Anche il logo di Gialloteca e quello dell'editore sono stati ridisegnati, in linea con l'assetto grafico della collana Tempora. La collana conferma in modo forte la sua presenza sul mercato anche con un forte investimento sull'aspetto estetico.