Era il lontano 1965 quando fu pubblicato il romanzo dal titolo I guerrieri della notte (The Warriors) romanzo d’esordio scritto da Sol Yurick. Quattordici anni dopo da questo romanzo è stato tratto l’omonimo film diretto da Walter Hill. Un film che anche all’epoca fece scalpore ed è diventato un classico del suo genere.

L’autore è nato nel 1925 da una famiglia di emigrati ebrei. Dopo la Seconda Guerra Mondiale e dopo essere stato congedato dall’esercito, studia nell’Università di New York laureandosi in Lettere e filosofia. Per mantenersi ha lavorato nel Dipartimento dei lavori sociali di New York venendo così in contatto con le classi sociali meno abbienti conoscendo l’esistenza di numerose sacche di povertà e per lui fu una sorta di shock.

Il suo romanzo combina una classica storia Greca: l’Anabasi di Senofonte che viene romanzata in una guerra di gang nella moderna New York.

I guerrieri della notte narra la lunga, disperata fuga di sei membri della banda dei “Guerrieri” che fuori dal loro territorio sono inseguiti da altre bande e anche dalla polizia. Sin dalle prime righe il lettore viene “preso” dal ritmo della narrazione. Riportiamo appunto le righe iniziali:

 

Sei guerrieri erano accovacciati all’ombra di una tomba. Ansimavano per la lunga corsa. La luna brillava alta, spandendo il suo lucore su lapidi e sepolcri, mentre ombre si stagliavano fonde e cupe. Volti paffuti di cherubini alati dall’espressione benevola sorridevano dai cornicioni del sepolcro. In lontananza, da sud verso nordovest si allungava un denso banco di nubi rischiarate dalla luna, simile a una catena montuosa. Il cimitero sorgeva su una collina. Davanti ai loro occhi si profilava una distesa dilapidi recintata da un’inferriata acuminata; più oltre l’autostrada, un corso d’acqua baluginante, un esteso manto erboso, e a meno di un chilometro una schiera di palazzi, percorsa nel mezzo dalla ferrovia sopraelevata festosamente scossa dallo sferragliare di vagoni illuminati.

Restarono in ascolto. S’udiva solo il rombo del treno echeggiare per la valle, e i loro ansiti mescolati allo stormire delle fronde.

"Ci siamo tutti?" bisbigliò uno dei guerrieri.

Gli altri lo zittirono: "Shh, shh."

 

Ecco la "quarta":

Lo straordinario romanzo d’esordio di Sol Yurick, i cui protagonisti sono gli adolescenti di New York abbandonati dalla società: un trionfo dell’immaginazione, che dà vita a una notte di follia senza limiti.

È la sera del 4 luglio, e la violenza corre sfrenata per le strade, esplodendo insieme ai fuochi d’artificio dei festeggiamenti patriottici. Nel Bronx, la polizia tenta di far cadere in un’imboscata i capi di tutte le gang cittadine. E all’improvviso, sei membri dei "Guerrieri" (i Dominatori di Coney lsland) si ritrovano soli in territorio nemico: comincia così una disperata corsa verso il loro quartiere, braccati dalla brutalità senza limiti delle loro bande rivali.

I guerrieri della notte di Sol Yurick (The Warriors, 1965, Traduzione Giuseppe Costigliola, Fanucci Editore, Collezione Vintage, pag. 222, euro 14,00) - ISBN 978-88-3471343-3