Bologna si tinge di giallo a partire da settembre, grazie allo Zò Caffè e alla libreria Trame.
È previsto infatti, a partire da metà settembre, un programma di presentazioni che si dipanerà fino a fine novembre, dal titolo Trame in nero, che si terrà presso il locale bolognese, alle 19, in orario da aperitivo, per unire il momento conviviale dell'happy-hour al piacevole incontro con l’autore. Ogni incontro vedrà protagonista un autore esordiente presentato da un nome affermato e sarà caratterizzato da tematiche, esperienze e atmosfere differenti.
Si parte sabato 15 settembre con la presentazione dell'antologia Tutto il nero dell'Italia (vedi notizie/4961), edita da Noubs e curata da Chiara Bertazzoni: venti autori, uno per ogni regione italiana, delineano un quadro a tinte noir della nostra penisola. All'incontro interviene Valerio Varesi, prefatore dell’antologia, insieme ad alcuni degli autori.
Si prosegue sabato 29 settembre con Imperfetto di M.Merisi (vedi libri/3941). Non si tratta di un esordiente, ma di un autore che ha portato avanti il suo lavoro nella scelta coraggiosa del'’autoproduzione. Interverrà Giuseppe Meroni, ideatore di Autocircuito.
Mercoledì 10 ottobre l’appuntamento è con Cristiano Panzetti che presenterà il suo Come belle statuine (vedi libri/4395) affiancato da Simona Mammano; non un romanzo di genere, ma sicuramente una storia dalle tinte forti.
Mercoledì 24 ottobre è la volta di un'altra antologia: maschere di homo interrogans (vedi libri/4658), presentata con Eraldo Baldini: piccoli racconti, che, come dice Valerio Evangelisti nella prefazione, "danno vita alla morte".
Lunedì 5 novembre segna il ritorno al romanzo di genere: Simone Togneri e il suo Cose da non dire (vedi libri/5118) sono i protagonisti di questo appuntamento. Saranno sviscerati tutti i lati oscuri dell'opera.
Infine venerdì 23 novembre un appuntamento speciale. Paolo Agaraff, autore "uno e trino", insieme ad Andrea Angiolino presenterà Il sangue non è acqua (vedi libri/4806) Si affronteranno tematiche riguardanti la scrittura collettiva e la scrittura come esperienza ludica.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID