Il nome promette bene: Valerio Lucarelli infatti porta un cognome molto noto non solo a coloro che amano i libri di genere. Con Buio Rivoluzione l'autore si presenta ai lettori con un'opera che si definisce drammatica per comodità.

Il romanzo, infatti, è una giusta via di mezzo tra un thriller, un trattato politico, un giallo.

Anno 2008. San Vito Lo Capo, nota località di villeggiatura siciliana. Maurizio Lupo, ispettore dell'Antiterrorismo in vacanza, assiste casualmente al rapimento di Chris Clier, figlia dell'ex premier britannico. Il rapimento porta la firma delle Brigate Rosse.

Comincia così per Lupo la fine delle proprie ferie, indagando accanto a Steve Coe, agente dei Servizi inglesi. Ma che ruolo ha realmente l'affascinante brigatista Mara in tutta la vicenda? E Eddy Morco, giornalista rampante, riuscirà a afferrare lo scoop che cambierà la sua carriera?

Oltre alla vicenda strettamente letteraria si inseriscono nell'opera elementi fortemente politici e attuali, legati allo Stato, al terrorismo e a alcuni argomenti purtroppo tutt'oggi all'ordine del giorno.

L'abilità dell'autore sta sicuramente nell'unire e fondere bene questi elementi concreti alla trama letteraria, che diviene supporto e sfondo a una sorta di denuncia e di indagine.

In questa sede, però, si pone un'attenzione particolare agli elementi letterari. Spicca sicuramente un'abile contruzione della trama e delle vicende, che si svolgono sotto gli occhi di un lettore attonito e incapace di capire, in balia delle scelte dell'autore. Nessuno è veramente ciò che sembra e i colpi di scena, soprattutto dopo la metà del volume, si susseguono uno dopo l'altro. Solo alla fine il quadro è davvero chiaro, tutti i nodi vengono al pettine e la vicenda si conclude, lontana dal classico lieto fine.

Una pecca la si trova nello scarso approfondimento di alcuni personaggi, il protagonista stesso non viene delineato davvero in tutte le sue sfumature, che il lettore intuisce, ma che non emergono in tutta la loro forza e tante, troppe domande sulla sua esistenza permangono al termine della lettura. Questo avviene, forse, perchè l'autore tende a dare maggiore spazio all'analisi di altro tipo di elementi a discapito, però, di una componente fondamentale: l'indagagine interiore.

In generale Buio Rivoluzione è un romanzo forte, sfaccettato, che affronta con coraggio e determinazione temi attuali e scottanti, senza però risultare pesante o noioso, cogliendo e utilizzando i punti di forza di un thriller vero, concreto e attuale.