Un sito sui serial Killers. Saggi e studi correlati.

L'F.B.I. li definisce come "qualcuno che ha ucciso in almeno tre occasioni, con quello che possiamo chiamare un periodo di pausa in mezzo a ognuna" (Ressler, 1970).

La definizione è molto ampia e presenta una lunga serie di distinzioni e di specificazioni.

Steven Egger (1990) aggiunge una nota molto importante "Il movente non è materiale o monetario ma si crede che sia la soddisfazione dei desideri dell'assassino di avere il controllo totale sulle sue vittime".