Aggiornate il vostro DizioNoir stampando e allegandovi la seguente pagina.

Schede omesse o sbagliate in larga parte:

Paolo Aresi, 1958. Italia. Scrittore di romanzi di fantascienza. Ha scritto Toshi si sveglia nel cuore della notte (1995) unica apertura verso un genere realistico dai toni noir. Romanzo viscerale e rabbioso. Una storia principale, la vita, le crisi, i rovelli del protagonista, nella quale si innestano dei racconti che il protagonista trova scritti nel suo computer. Ma egli non ne è l'autore. (MS)

Giovanni Bianconi, 1960. Italia. Giornalista. Ha scritto A mano armata - vita violenta di Giusva Fioravanti (1992), Ragazzi di malavita - fatti e misfatti dell abanda della Magliana (1995), L'Attentatuni - storia di sbirri e di mafiosi (1998, con Gaetano Savatteri) e Mi dichiaro prigioniero politico - storie delle Brigate Rosse (2003). (MS)

Auguste Le Breton (Auguste Montfort), 1913-1999. Francia. Nel 1914, viene messo in un orfanotrofio dal quale evade due volte prima di essere rinchiuso in una casa di correzione. A diciotto anni comincia a lavorare. Ma spesso vagabonda insieme a piccoli gruppi di malviventi. Ha scritto Rififi (1953, Du rififi chez les hommes), romanzo che ha subito successo e lo rende celebre. Nel 1955 viene girato il film omonimo. Rififi, in argot (il gergo malavitoso), vuol dire scontro tra gang. Le Breton crea il detective Mike Coppolano. Ricordiamo: La legge della strada (1955), Raffiche sulla città (1956), Rififi tra le donne (1957), Rififi a New York (1962), Rififi nel vicino oriente (1963), Rififi sulla Senna (1965), Brigata anti-gang (1965), Il clan dei siciliani (1967), Rififi a Praga (1968) e La Malagrossa (1973). Anche dal Clan dei siciliani è stato tratto un film nel 1969, con Jean Gabin, Lino Ventura e Alain Delon. (MS)

P. Mario Fasanotti e Valeria GandusValeria Gandus e P. Mario Fasanotti

Valeria Gandus, 1951 e Pier Mario Fasanotti, 1948. Italia. Giornalisti. Insieme hanno scritto Mambo Italiano. Tre lustri di fatti e misfatti 1945-1960 (2000), Kriminal tango. Delitti celebri nell'Italia del Boom 1960-1970 (2002) e Bang Bang. Gli altri delitti degli anni di piombo 1970-1980 (2004). Si tratta di tre saggi che raccolgono e esaminano fatti di sangue, casi di cronaca nera. Ripercorrono la storia d'Italia attraverso i casi più eclatanti di crimini e delitti. Dalla saponificatrice di Correggio al caso Montesi. Dalla banda Cavallaro alla morte di Enrico Mattei. Dal boia di Albenga alla morte di Pier Paolo Pasolini. Con prefazioni e introduzioni di Laura Grimaldi, Giorgio Galli e Adriano Sofri. (MS)

Luciano Garofano, 1953. Italia. Tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri. Laureato in scienze biologiche, si è specializzato in tossicologia forense e dal 1995 comanda il Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma (RIS), che ha competenze su tutto il Nord Italia. Ha svolto numerose perizie in casi giudiziari di risonanza nazionale, tra cui la strage di Capaci, il caso di Donato Bilancia, il delitto di Cogne. Attualmente è docente di tecniche del sopralluogo e criminalistica nel master in scienze forensi presso l’Università degli Studi di Parma. Ha scritto Delitti imperfetti - Sei casi per il Ris di Parma (2004) e Delitti imperfetti II - Nuovi casi per il Ris di Parma (2205), due saggi che riportano casi investigativi noti e meno noti affrontati realmente dal Ris, particolarmente attrezzato con le nuove tecnologie per la ricerca sul luogo del delitto di indizi e prove. Dal caso Carretta a Erika e Omar a Donato Bilancia. Da questi saggi ha tratto spunto la serie televisiva, finora di due stagioni, RIS Delitti Imperfetti con Lorenzo Flaherty, Ugo Dighero, Filippo Nigro e Nicole Grimaudo. (MS)

George V. Higgins, 1939-1999, USA. Autore di una trentina di romanzi è rimasto celebre per Gli amici di Eddie Coyle (1972). Il libro fa scalpore e non solo nel mondo del noir. N. Mailer ha affermato di non sopportare che un simile esordio fosse stato scritto da uno sbirro. Procuratore Distrettuale per il Massachussetts, dopo essere stato cronista di nera e molte altre cose, Higgins ha scritto una storia di ordinaria malavita ambientata a Boston, incentrata su Eddie Coyle, criminale di mezza tacca che fornisce armi alla malavita e informazioni alla polizia finendo stritolato nell’ingranaggio. Molto diverso dalla consueta narrativa di genere, quasi privo di azione, descrive con stile asciutto e antiretorico l’ambiente della delinquenza, pervenendo a un realismo inusuale per i tempi. In special modo i dialoghi, talmente veri da fare scuola (come riconosce un maestro del parlato come E. Leonard), e la complessiva descrizione della mentalità dei personaggi, privati di ogni romanticismo e ritratti impietosamente. In poche parole un capolavoro, rimasto nell’ombra ma determinante per i successivi sviluppi del genere. P. Yates ne ha tratto l’omonimo film con un grande Robert Mitchum. Ricordiamo anche: The Digger's Game (1973), The Cogan's Trade (1974), The Sins of the Fathers (1988) e At End of Day (2000). Ha creato inoltre Jerry Kennedy, un legale di Boston specializzato in processi criminali che appare in Kennedy for the Defense (1980), Penance for Jerry Kennedy (1985) e Defending Billy Ryan (1992). (PP)

Giorgio Saviane, 1916-2001. Italia. Fra le sue opere, ricordiamo i romanzi L'inquisito (1994) e Eutanasia di un amore (1977). Nel primo narra il dramma della giustizia italiana soffocata dall’istituzione dell’avviso di garanzia, nato teoricamente per garantire l’imputato, ma spesso inizio inatteso di un lungo calvario. "Vorrei essere colpevole per respirare" afferma a un certo punto il protagonista. Il secondo romanzo invece narra di una drammatica storia d'amore portata sul grande schermo in un film omonimo con Enrico Maria Salerno. (CB)

Sergio Saviane, 1923-2001.  Italia.  Scrittore e giornalista italiano.

Noto principalmente per le sue critiche televisive spesso incisive, alle volte caustiche. Ha scritto I misteri di Alleghe, un racconto vero. I molti nomi che il lettore incontra nelle sue pagine popolano questa atroce e incredibile storia di morte. Si tratta di delitti compiuti dal 1933 e poi rimasti nell'ombra fino al primo dopoguerra, nel 1953, epoca dell'intervento giornalistico dello stesso autore, peraltro punito con una condanna penale di otto mesi di reclusione per diffamazione a mezzo stampa. Orrendi delitti scoperti da due carabinieri, cui è dedicato questo racconto-verità. Il libro è la testimonianza del clima di terrore, di paura e di omertà di un paese di montagna che, malgrado fosse toccato dal turismo e dal progresso, si era sempre rifiutato, per paura, di prendere coscienza di tanti misfatti. (CB)

Dario Tonani (Milano, 1959). Laureato in Economia Politica all’Università Bocconi, è giornalista professionista al mensile “Ruoteclassiche”. Esordisce come autore di fantascienza e fantastico, pubblicando negli anni svariati racconti sparsi tra riviste nazionali, quotidiani e antologie di vari editori (Mondadori, Stampa Alternativa, Addictions, Puntozero, Comic Art, Solid Books…), tre romanzi brevi e un romanzo. Con i suoi racconti, che spaziano dalla SF al fantasy, dall’horror al noir, ha vinto numerosi concorsi, tra i quali nel 1989 il Premio Tolkien, due volte il Premio Lovecraft (1994 e 1999) e tre il Premio Italia (1989, 1992 e 2000). Tra questi, citiamo Garze (in Strani giorni, AAVV, 1998) e Necroware (in In fondo al nero, AAVV, 2002). Nel 2007, la collana mondadoriana Urania pubblica il suo Infect@. Si tratta di un romanzo di SF particolarmente contaminato dalla passione dell’autore per il noir: vi si ipotizza l’avvento, nella Milano del 2025, di una nuova devastante droga da assumersi per via retinica attraverso speciali cartoni animati “dopati” - i +toon - in grado di interagire con l’ambiente circostante. E’ una Milano nera, dura, lisergica e stralunata, che torna poi nei suoi più recenti racconti: Velvet Diluvio (2007, in appendice a Urania) e  Suburbi@ Drive (ancora 2007, nell’antologia AAVV Gli occhi dell’Hydra). (FN)

-----------------

Piccoli errori o madornali sviste

Il Corvo va nella sezione dei personaggi dei fumetti e non in quella degli autori di letteratura

Luciano Secchi non è specificato che è meglio conosciuto con lo pseudonimo Max Bunker

Luigi Pachì si può aggiungere alla scheda: Socio fondatore di Delos Books, nell’ambito del giallo ha scritto il libro su Conan Doyle “L’universo di Sherlock Holmes” (Solid, 2002), ha curato per lo stesso editore di Torino la collana “Il Club di Sherlock Holmes” e le due antologie edite da Fabbri/RCS intitolate “Le cronache di Sherlock Holmes” e “I nuovi casi di Sherlock Holmes” per la collana da edicola “Sherlock Holmes & Co”. Ha inoltre prodotto svariate decine di articoli, interviste e saggi sulla letteratura popolare, tradotti anche all’estero, mentre narrativamente parlando ha pubblicato diverse storie tra cui si segnala il romanzo fantathriller “Ombre nel silenzio” (Solid, 2002), scritto assieme a Franco Forte, e il racconto “Giù nei territori” tradotto anche in Francia in due diverse edizioni per conto della prestigiosa casa editrice Payot & Rivages, nell’ambito di un’antologia di autori italiani curata da Valerio Evangelisti.

Zamberletti si chiama Antonio e non Arturo come scritto

Giovanni Zucca è nato nel 1957 e non nel 1657

------------------------

PREMI

Premio Fedeli, 1998. Italia. Istituito in memoria di Franco Fedeli (giornalista, fondatore e direttore della rivista Polizia e Democrazia, deceduto l'anno precedente) e dedicato alla narrativa poliziesca.

Organizzato annualmente dal SIULP, sindacato dei lavoratori di polizia, viene conferito a Bologna da una giuria mista di poliziotti ed esperti del genere giallo che sceglie il vincitore in una rosa di tre finalisti scelti a loro volta da una giuria formata esclusivamente da poliziotti. Il requisito caratterizzante, oltre la pubblicazione nel corso dell'anno precedente il conferimento del premio, è che il protagonista principale sia un esponente delle forze dell'ordine.

1998 - Andrea Camilleri - Il cane di terracotta

1999 - Edoardo Angelino - Binario morto

2000 - Carlo Lucarelli - L'isola dell'angelo caduto

2001 - Alessandro Perissinotto - La canzone di Colombano

2002 - Ex aequo: Marcello Fois - Dura madre e Valerio Varesi - Il cineclub del mistero

2003 - Santo Piazzese - Il soffio della valanga

2004 - Marco VichiIl nuovo venuto

2005 - Gianni Biondillo - Con la morte nel cuore

2006 - Leonardo Gori - L'angelo del fango

2007 - Marco Bettini - Mai più la verità

Premio Scerbanenco, 1993. Italia. Intitolato a Giorgio Scerbanenco, maestro della narrativa di genere italiana, uno dei padri del giallo in Italia. Il premio viene consegnato ai primi di dicembre di ogni anno nell'ambito del Noir in Festival di Courmayeur all'autore del miglior romanzo giallo/noir italiano pubblicato nel corso dell'anno precedente.

1993 - Renato Olivieri - Madame Strauss

1994 - Tiziano Sclavi - Mostri

1995 - Andrea G. Pinketts - Il senso della frase

1996 - Carlo Lucarelli - Via delle Oche

1997 - Alan D. Altieri - Kondor

1998 - Marcello Fois - Sempre caro

1999 - Pino Cacucci - Demasiado corazon

2000 - Franco Mimmi - Il nostro agente in Giudea

2001 - Claudia Salvatori - Sublime anima di donna

2002 - Massimo Carlotto - Il maestro di nodi

2003 - Giancarlo De Cataldo - Romanzo criminale

2004 - Ex aequo: Piero Colaprico - Trilogia della città di M e Barbara Garlaschelli - Sorelle

2005 - Leonardo Gori - L'angelo del fango

2006 - Giancarlo Narciso - Incontro a Daunanda

2007 - Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli - Tango e gli altri. Romanzo di una raffica, anzi tre

Premio Tedeschi, 1980. Italia. Dedicato alla memoria di Alberto Tedeschi, storico direttore del Giallo Mondadori, traduttore e figura fondamentale della letteratura gialla e di genere italiana, deceduto l'anno precedente. Il premio, riservato a romanzi gialli inediti consiste nella pubblicazione nella collana del Giallo Mondadori.

1980 - Loriano Macchiavelli - Sarti Antonio: un diavolo per capello

1981 - Massimiliano Sossella - Nessuno conosce nessuno

1982 - Enzo Ferrea - Quando muore Mammina

1983 - Franca Clama - La valle delle croci spezzate

1984 - Maria Alberta Scuderi - Assassinio al Garibaldi

1985 - Claudia Salvatori - Più tardi, da Amelia

1986 - Nino Filastò - La tana dell'oste

1987 - Domizia Drinna - Troppo bella per vivere

1988 - Giorgio Bert - Una morte inutile

1989 - Gianni Materazzo - Delitti imperfetti

1990 - Danila Comastri Montanari - Mors tua

1991 - Anna Maria Fontebasso - Complesso di colpa

1992 - Mario Coloretti - Dietro la luce

1993 - Carlo Lucarelli - Indagine non autorizzata

1994 - Lucio Dell'Angelo, Aldo Sorlini - Il libro di Baruc

1995 - Vincenzo De Falco, Diana Lama - Rossi come lei

1996 - Linda Di Martino - L'incidente di via Metastasio

1997 - Nello Rossati - La valle delle baccanti

1998 - Giancarlo Narciso - Singapore Sling

1999 - Annamaria Fassio - Tesi di laurea

2000 - Giulio Leoni - I delitti della Medusa

2001 - Gianfranco Nerozzi - Cuori perduti

2002 - Massimo Carloni, Antonio Perria - Il caso Degortes

2003 - Lorenzo Arruga - Suite algérienne

2004 - Vittorio Paganini - Il sequestro

2005 - Massimo Pietroselli - Il palazzo del diavolo

2006 - Stefano Pigozzi - Metal Detector

2007 - Gianluca Durante - Altravita

Premio Gran Giallo Città di Cattolica

1973 - Miglior romanzo giallo inedito Il vino, la luna e il gatto di Gaetano Gadda. Miglior romanzo giallo edito Il poliziotto che ride di Maj Sjowall e Per Wahloo.

1974 - Miglior romanzo giallo inedito Fiori alla memoria di Loriano Macchiavelli. Miglior romanzo giallo edito Violenza a Roma di Massimo Felisatti e Fabio Pittorru.

1975 - Miglior romanzo giallo inedito Qui commissariato di zona di Secondo Signoroni. Miglior romanzo giallo edito Il seme del tamarindo di Evelyn Anthony

1976 - Miglior romanzo giallo inedito (ex aequo): Centro di città di Nicoletta Bellotti e Moustaches Petes di Secondo Signoroni. Miglior romanzo giallo edito Il castigo dell'Eiger di Trevanian.

1977 - Miglior romanzo giallo inedito Testimonianza d'accusa di Secondo Signoroni. Miglior romanzo giallo edito La nipote scomoda di Massimo Felisatti e Bruno Gambarotta.

1978 - Miglior romanzo giallo inedito Ve lo assicuro io di Alberto Eva. Miglior romanzo giallo edito L'uomo nel mirino di Michael Butler e Dennis Shryack.

1979 - Non assegnato

1980 - Non assegnato

1981 - Miglior racconto giallo inedito Impermeabile e ombrello di Giorgio Cremoni. Miglior romanzo giallo edito Agave di Massimo Felisatti e Andrea Santini.

1982 - Miglior racconto giallo inedito Trova le parole, spaventalo di Bruno Gambarotta. Miglior romanzo giallo edito Le mosse sbagliate di Paolo Levi.

1983 - Miglior racconto giallo inedito La quinta vittima di Umberto Lenzi. Miglior romanzo giallo italiano edito L'indagine interrotta di Renato Olivieri.

1984 - Miglior racconto giallo inedito Ospite inatteso di Mauro Riccardo Mendolia. Miglior romanzo giallo edito Il fazzoletto azzurro di Corrado Augias.

1985 - Miglior racconto giallo inedito Uno per tutti di Patrizia Pesaresi. Miglior romanzo giallo edito Questione di tempo di Fiorella Cagnoni.

1986 - Miglior racconto giallo inedito Da donna a donna di Elisabetta De Pieri e Barbara Zolezzi. Miglior racconto italiano di spionaggio inedito Questione di metodo di Carmen Iarrera.

1987 - Miglior racconto giallo inedito Fino alla morte di Toni Carini. Miglior romanzo giallo italiano edito La ragazza dei passi perduti di Giorgio Rossi e Antonio Caprarica. Miglior racconto italiano di spionaggio inedito La garanzia di Leonardo Franchini.

1988 - Miglior racconto giallo inedito Complice di Luisa Marchi. Miglior romanzo giallo italiano edito (ex aequo) Outland Rock di Pino Cacucci e Procedura di Salvatore Mannuzzu. Miglior racconto italiano di spionaggio inedito L'agente Scotty di Davide De Nicolao.

1989 - Miglior racconto giallo inedito Il punto di vista del licantropo di Andrea G. Pinketts. Miglior romanzo giallo italiano edito Colpo di coda di Piero Soria. Miglior racconto italiano di spionaggio inedito L'amanuense di Giovanni Zucca.

1990 - Miglior racconto giallo inedito Inventario Eysenck-x di Claudio Asciuti. Miglior romanzo giallo italiano edito Giallo Mais di Pinuccia Ferrari e Stefano Jacini. Miglior racconto italiano di spionaggio inedito E l'anatra diventò farfalla di Andrea G. Pinketts.

1991 - Miglior racconto giallo inedito Re di carnevale di Eraldo Baldini.

1992 - Miglior racconto giallo inedito Ordine di Stefano Righini e Giovanni Zucca.

1993 - Miglior romanzo breve giallo inedito Una questione di stile di Sandro Borgia.

1994 - Miglior romanzo breve giallo inedito Elioppido e la notte della civetta di Giuseppe Toni.

1995 - Miglior romanzo breve giallo inedito L'uomo degli atti criminali di Franco D'Emilo.

1996 - Miglior romanzo breve giallo inedito (ex aequo) Giù la maschera di Paola Mordiglia, L' omino di Mojacar di Paola Mordiglia, La lama e l' inchiostro di Alberto Odone, Il guanto di volpe di Riccardo Parigi e Massimo Sozzi, Il profumo della magnolia di Patricia Martinelli, L'anello mancante di Diana Merisi.

1997 - Miglior romanzo breve giallo inedito Il taglio del rasoio di Francesco Cocon. Segnalazione della Giuria La piramide senza mummia di Lorella Oddone, Ramsette primo di Patrizio Pacioni.

1998 - Miglior romanzo breve giallo inedito Se fu tuo destino di Daria Pellegrini. Segnalazione della Giuria Andata e ritorno di Liliana Novati, Mare bianco di Marilia Paoli.

1999 - Miglior romanzo breve giallo inedito La gamba di gesso di Sara Vallefuoco. Segnalazione della Giuria Il barbone di Paolo Chiari, L'ultimo treno di Roberto Santini.

2000 - Miglior racconto giallo italiano L'assaggiatore di caffè di Roberto Santini. Secondo premio (ex aequo) Una vita spezzata di Vincenzo De Falco e Lo zio di Roma di Carmen Iarrera. Segnalazione della Giuria Senza limiti di Lilli Rosato, Pagine veneziane di Michele Catozzi.

2001 - Miglior racconto giallo italiano Delitto alle terme di Angela Capobianchi. Segnalazione della Giuria L'arma di un altro di Roberto Santini, La parabola dei ciechi di Maria Masella.

2002 - Miglior racconto giallo italiano Mio caro... di Linda Maria Messina. Segnalazione della Giuria Peccati di gola di Luciana Scepi.

2003 - Miglior racconto giallo italiano Pink Moon di Piergianni Curti.

2004 - Miglior racconto giallo (ex aequo) La battaglia di Anghiari di Franco Ricciardiello e Matteo 19, 14. Lasciate che i bambini vengano a me di Lorenzo Gioielli. Segnalazione della Giuria Lettere anonime di Ugo Mazzotta.

2005 - Miglior racconto giallo Il vino buono di Sandro D'Elia. Segnalazione della Giuria Gli sparerei due colpi in testa di Eugenio Tornaghi e La casa dell'archivista di Andrea Benati.

2006 - Miglior racconto giallo Una storia da rubare di Barbara Baraldi. Segnalazione della Giuria Dietro le palpebre di Andrea Roscigno. Il racconto Il miglior perdono è la vendetta di Enrico Luceri che inizialmente aveva vinto viene escluso per essere stato pubblicato su internet e aver ricevuto già un premio.

2007 -