Politicamente Scorretto non è un festival. È una sfida all’oblio del tempo, al giogo della paura e della assuefazione. Una sfida al senso di impotenza, che usa l’unica arma degna della società civile: la cultura. Un progetto sostenuto da Casalecchio delle Culture e con la collaborazione preziosa di Carlo Lucarelli, nella ideazione e realizzazione del percorso, "Politicamente Scorretto" vive anche grazie al contributo di scrittori, giornalisti, magistrati, familiari delle vittime e testimoni.
Per il secondo anno di seguito, dal 24 al 26 novembre 2006, presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno (BO) la letteratura indagherà sui gialli della politica: sono previsti convegni, dibattiti, reading, testimonianze, film, bookshop e mostre su misteri irrisolti e sugli “omissis” della nostra Repubblica.
Perché fra le tante cose che lo scrittore di "gialli" ha sempre fatto, sostiene Lucarelli, ce n'è una in particolare: ficcare il naso nelle cose che non vanno e raccontarle. Il pensiero corre alla metà oscura della società raccontata dai gialli di Agatha Christie ed Ellery Queen, dagli "hard boiled" di Raymond Chandler e Dashell Hammett; per arrivare al "noir" disperato di James Ellroy e Patrick Manchette, passando attraverso gli italiani come Giorgio Scerbanenco, Sandrone Dazieri, Massimo Carlotto, Giuseppe Genna. E, citando ancora Lucarelli, da questo punto di vista la funzione della letteratura di genere in Italia sembra ancora più decisiva. Sia per la quantità di misteri presenti nella storia nazionale, misteri dai risvolti nettamente criminali, sia per l'impulso che il noir ha dato recentemente ad una letteratura come la nostra che sembrava aver sottovalutato il realismo e i temi sociali.
In questa maniera, il giallo diventa "romanzo sociale", anzi "romanzo politico". Una letteratura "politicamente scorretta", fisiologicamente votata a mettere in scena i meccanismi del potere, della corruzione, dell'intrigo e della sopraffazione. Con una questione aperta: nel suo essere “politicamente scorretta”, la letteratura può svelare i meccanismi nascosti dietro i misteri della politica?
Nel programma di "Politicamente scorretto" 2006 sono confermate una rassegna di film (fra cui la prima del film di Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani: “Uccidete la democrazia!”, un' inchiesta giornalistica sulle politiche di aprile scorso), la rassegna di letteratura sui gialli della politica (dal titolo "Bologna chiama Palermo"), e un reading serale in musica.
I dettagli sul programma sono disponibili al sito:
www.politicamentescorretto.org
Inoltre, direttamente dalla home page del sito, sarà accessibile la diretta su internet di alcuni eventi in programma, a cura del CINECA.
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