Sta per uscire un libro di Albano, E' la mia vita in cui un capitolo è dedicato a Ylenia. Ma la verità raccontata e anticipata in una esclusiva a Chi. Ma le cose non andarono così. Lo scrissi in due libri Il sogno americano di Ylenia e Ylenia X file. Ora sta per uscirne un altro. Sono le verità raccolte nell'ultimo anno, attraverso i racconti delle amiche di Ylenia, del fidanzato storico, della polizia di New Orleans, dei giornalisti del Timespicayune di New Orleans che hanno seguito passo-passo questa incredibile vicenda che ancora adesso, a distanza di 12 anni, continua a sollevare scalpore ma anche interesse tra i lettori del nostro Paese e non solo. "Non è vero come afferma Albano che Ylenia venne data per morta annegata nel Mississipì e lui si adeguò a questa tragica realtà". Invece la polizia di New Orleans non smise mai di cercare Ylenia, perchè non avevano afffatto la certezza matematica che fosse annegata nel Mississipì. E ogni volta che ritrovavano una ragazza priva di vita, che rassomigliava a Ylenia, e a New Orleans di ragazze alte, bionde, belle e giovani, ce ne sono sempre state tante, solo che purtroppo molte hanno fatto una brutta fine, ecco che gli investigatori controllavano le caviglie di queste ragazze perchè Ylenia aveva due cicatrici su di una caviglia e volevano sgombrare il campo da ogni dubbio. Poi quando Albano parla di Ylenia che lo semina per strada a New Orleans e chiama la polizia perché la diffenda da quell'uomo che la importunava, è verissimo. Albano però non dice che l'anno precedente alla sparizione della figlia quando si trovavano appunto a New Orleans, Ylenia si recò dalla zia di Masakela, una esorcista e una medium, perchè le togliesse il malocchio che qualcuno le aveva fatto. Si era messa in testa che una donna che fequentava la famiglia le avesse fatto una fattura. Poi raggiunse i familiari in Florida come racconta giustamente Albano. Che però non spiega, perché non vuole o non sa, dove ha passato il tempo Ylenia tra il 2 gennaio e il 4 gennaio del 1994 quando scomparve. Ylenia si recò da una persona con cui aveva appuntamento lasciando il famigerato sassofonista Masakela, con cui aveva stretto amicizia, in albergo ad attenderla. L'hotel Le Dale. Ma il fatto è che il regista della scomparsa di Ylenia è proprio Masakela. Lui è il vero depositario della verità di Ylenia ed è a conoscenza di ciò che le è  accaduto. Sarebbe quindi molto semplice approfondire con lui questo aspetto. In realtà non è così semplice: perché il capo della polizia di New Orleans, che ha condotto le ricerche, l'umanissimo, gentilissimo, premurosissimo Ronald Brinck, un reatà è deciso a dire la verità su Ylenia solo quando andrà in pensione !?. E questo la dice lunga sul comportamento di questo poliziotto.