Il manoscritto MS 408 è il più misterioso del mondo. Da secoli resiste a ogni tentativo didecifrarlo. Redatto alla fine del Duecento dal monaco inglese Ruggero Bacone, venne messo all’indice dalla Chiesa e per tre secoli se ne perse ogni traccia. Ricomparve a Praga, alla corte dell’imperatore Rodolfo II, che per procurarselo pagò una somma colossale. Studiosi e collezionisti di tutta Europa se lo contesero a lungo, ma dopo numerosi colpi di scena il manoscritto scomparve nuovamente. Nel 1912, Wielfried Voynich, un commerciante di libri rari, lo ritrova nella biblioteca di un collegio gesuita nei pressi di Roma e lo porta negli Stati Uniti. Ma a Yale come sul vecchio continente nessuno riesce a venire a capo di questo codice. Il mistero si fa ancora più fitto quando due ricercatori universitari, che hanno avuto a che fare con il manoscritto, cadono in coma irreversibile senza una ragione apparente. L’agente speciale Marco Calleron, aiutato nell’indagine dal suo ex professore di filosofia, scopre che la stessa sorte è toccata a tutti coloro che nei secoli sono stati sul punto di decifrarlo. E che il presunto assassino, ora come in passato, si nasconde dietro lo pseudonimo Edipo...

Tutto questo ed altro ancora nel romanzo Il manoscritto MS 408, scritto dal francese Thierry Maugenest. Maugenest è l’autore di Venise.net e La polvere del re, romanzi che in Francia hanno riscosso un notevole successo e sono stati tradotti in numerose lingue. Questo suo nuovo romanzo s’ispira alla vera storia del manoscritto ms 408.

Thierry Maugenes, Il manoscritto ms 408

Barbera, Il rosso e il nero, 2006

pp. 220

ISBN 88-7899-121-X

€ 16,00