Juan Hernandèz Luna è nato a Città del Messico nel 1962 e nel suo paese è un autore noto ed apprezzato, ora la Alacran Edizioni ci presenta il suo romanzo Yodo in libreria da qualche mese.

In questo romanzo il protagonista è un ragazzo di 25 anni albino, non normale, figlio della strega del quartiere famosa e temuta perchè la maledizione da lei lanciata contro l’uomo che l’aveva messa in cinta e poi ripudiata, aveva provocato la sua morte per un misterioso avvelenamento del sangue.

Nel romanzo si seguono passo passo le giornate di questo psicopatico, i suoi comportamenti anomali: controlla in modo maniacale tutto (movimento degli autobus, delle persone), mangia spazzatura, raccoglie vermi e li conserva in bottiglie, stacca la testa a galline ed altro ma è anche un grande esperto di musica e di conchiglie, e poi lo seguiremo quando diventa un serial killer, ma un killer con una certa logica. Mentre la madre fa fatture, dispensa pozioni magiche ma con la complicità del dottore del quartiere (che diventa suo amante) si da anche al riciclaggio di denaro sporco.

L’autore veramente bravo, ha vinto il Premio Internacional Dashiell Hammett, il Premio Nazionale per la Fantascienza in Messico ed il Premio Latinoamericano per il miglior racconto.

 

In una corrosiva periferia urbana abita un serial killer che e tornato dal regno dei morti. In camera sua nasconde segreti che riguardano ossa, sangue e squartamenti, che lo mantengono in uno stato costante di euforia, passione e lacrime. Sua madre e la strega del quartiere, interprete di presagi e destini. I due personaggi si muovono in un graffiante scenario in cui il riciclaggio di denaro sporco e il tradimento rappresentano il modo normale di iniziare la giornata.

Yodo di Juan Hernandèz Luna (Yodo, 2006, Traduzione Alfredo Colitto, Alacran Edizioni, collana Le Storie, pag. 196, euro 18,80) - ISBN 88-89603-32-1