Lorenza è una puttana d'alto bordo. Giuliano un commissario. Lei vive a Roma. Lui vive a Palermo. Come possono le esistenze di questi due personaggi incrociarsi per vivere un'avventura quasi incredibile? Semplice: basta un omicidio! Francesco Olivieri, avvocato, è uno dei dodici clienti di Lorenza e viene ucciso a Palermo, poco prima di un incontro con la donna.

Lorenza sembra una testimone come tante e invece comincia per lei una vicenda che la segnerà per sempre, costellata da cadaveri, rapimenti, botte, diamanti e il ricordo che le ha lasciato il nonno...

Lorenza e il commissario, questo il titolo del primo romanzo di Davide Camarrone, è uscito nel mese di giugno, edito dalla Sellerio.

Un romanzo ricco di molti elementi, che lo avvicinano sia al genere del giallo più classico, che a quello della spy story americana.

Tutto parte dal più classico degli omicidi: un morto ammazzato con un colpo di arma da fuoco, il commissario Giuliano Paternò incaricato dell'inchiesta, le indagini, un'eredità.....

Le cose si complicano, però, quando Lorenza capisce che è lei al centro delle vicende e che qualcuno cerca qualcosa che lei non sa di possedere.

Entrano così in scena i servizi segreti di ben tre paesi europei, killer professionisti che sciolgono nell'acido chi è diventato un peso, omicidi a sequenza per preservare il segreto... un segreto che risale a molti anni prima.

Gli elementi si intersecano e si complicano con il proseguire della lettura, fino al quandro completo della vicenda che si ha solo all'ultima pagina. Gli aspetti interessanti del romanzo sono due in particolare. Innanzitutto l'abilità con cui l'autore riesce a trasformare quello che sembra un giallo classico in un thriller, sotto gli occhi del lettore che si accorge dell'evoluzione mano a mano che essa avviene, in modo quasi naturale.

L'altro spunto di interesse è la narrazione in prima persona dal punto di vista di Lorenza. Tutto il romanzo assume così un taglio molto particolare e personale e, soprattutto in alcuni passaggi, è interessante leggere il punto di vista di una donna scritto da un uomo.

Per tutti questi elementi Lorenza e il commissario è un romanzo godibile, anche se non ancora ai massimi livelli, cosa del tutto comprensibile e giustificabile, trattandosi di un'opera prima.