Con soli tre libri alle spalle il magistrato Gianrico Carofiglio è già stato

battezzato il "John Grisham italiano". Ma cosa spinge un appartato

magistrato di Bari, che si occupa di crimini mafiosi, a scrivere un primo

libro, che vende più di 35.000 copie e inaugura il nuovo giallo legale nel

nostro paese, e subito dopo a fare il bis con un secondo romanzo (che in breve tempo supera le 45.000 copie) che convince ancora più del primo? Lo scoprirete sabato 8 gennaio a Tutti i colori del giallo dove Gianrico Carofiglio parlerà dei suoi romanzi e in particolare del recente Il passato è una terra straniera (Rizzoli). In particolare l'autore si soffermerà a

raccontare in diretta i meccanismi degli interrogatori giudiziari

sottolineando quanto sia difficile far venire a galla la verità durante le

indagini processuali. Gianrico Carofiglio  ha creato nei suoi due primi

romanzi il personaggio Guido Guerrieri, penalista colto e raffinato,

disilluso nella professione come nella vita privata, umano quanto basta per accettare i casi più difficile, rifiutati dai suoi amici avvocati. In Testimone inconsapevole (Sellerio, 2002), Guido difende un immigrato

senegalese dalle accuse di rapimento e omicidio di un ragazzino di 9 anni, in Ad occhi chiusi (Sellerio, 2003), si costituisce parte civile di una

giovane donna che ha denunciato il suo ex-compagno, uomo potente e

"intoccabile"di violenza e maltrattamenti.

Dove: Radio Due, Tutti i colori del giallo

Quando: 1, 08 gen 2005 ore 13:00

Ospiti: Gianrico Carofiglio, Luca Crovi

Tutti i colori del giallo http://www.radio.rai.it/radio2/colori_giallo/index.cfm