Se pensavate che lo "Studio" di Sherlock Holmes fosse solo "in Scarlet" vi sbagliavate di grosso. Nel nuovo numero (6) della Sherlock Magazine abbiamo una versione in verde smeraldo (Uno studio in verde smeraldo) dello scrittore di Portchester, Neil Gaiman, premiata col prestigioso Hugo Award nel 2004, e una versione dello Studio in blu, descritta nel suo romanzo breve dall'italico Enrico Fortunia. Oltre a questi due apocrifi proponiamo anche un piccolo classico "American style" di Franco Forte, che con questo racconto si è aggiudicato qualche anno fa il premio Scerbanenco.

A parte la narrativa, grande spazio a rubriche e notizie.

Si parla dei padri fondatori del giallo, di Peter Cushing nei panni del Grande Detective, dei migliori investigatori del secolo scorso, dei casi paradigmatici di Sherlock Holmes, ma anche di Miss Marple e della scrittrice Anne Perry, in un suo profi lo a cura di Luigi Pachì. Ci sembrano tutte buone ragioni per fermare il tempo, cancellare gli impegni, almeno quelli non inderogabili, e tuffarsi nella lettura della Sherlock Magazine.

Un volume zeppo di materiale (con copertina di Marco Perna) per ben 224 fittissime pagine.