Un nuovo titolo noir accompagnerà i lettori in questa torrida estate. Si tratta di Lettera ai miei assassini di René Frégni, pubblicato dalla Meridiano Zero, casa editrice nota per la proposta sempre nuova di titoli interessanti.

Chiuso nel suo sottotetto, all'ultimo piano in una Marsiglia prostrata da un'estate torrida che ha già fatto numerose vittime, Pierre Chopin sta pensando all'ennesima scusa da rifilare al suo editore. Non riesce a trovare la frase iniziale per il nuovo romanzo ed è già in ritardo di sei mesi sulla consegna.

In quel momento irrompe a casa sua Charlie, il suo amico d'infanzia che non vede da anni, da quando è diventato un temuto membro della malavita marsigliese. Non c'è tempo per i convenevoli, Charlie è ferito e inseguito dalla polizia: fugge dalla terrazza, lasciando solo una microcassetta e un numero di telefono.

È così che uno scrittore a corto d'ispirazione, con una vita fin troppo normale, separato, una figlia piccola che ama più della sua vita , si ritrova catapultato in una realtà che supera l'immaginazione: notti in questura, la guerra della malavita per il controllo del mercato dell'eroina, assassini dalla testa di demonio che lo inseguono e minacciano la sua famiglia, cambi d'identità, pistole che sparano proiettili veri e fanno più male dell'estate marsigliese. Il tutto permeato dell'amore di un delinquente per il suo migliore amico, di un padre per la figlia, di un autore per la sua città: Marsiglia.

E proprio questo accomuna Frégni a Jean-Claude Izzo (suo maestro e amico, la cui morte Frégni celebra in un passaggio del libro), la poesia e l'ironia arrangiate su un ritmo thriller e un amore viscerale per una città che è bellezza e degrado, passione e sangue: amata, odiata e vissuta fino all'ultimo vicolo.

René Frégni - Lettera ai miei assassini (noir)

Meridiano zero - 12,00 Euro - tr. A. Maestrini (distr. PDE)