Si può parlare di mafia ai bambini? Questolibro dimostra che sì, è possibile parlare anche ai bambini di mafia e di ciò che essa vuol dire nella vita quotidiana della gente.
La storia - splendidamente illustrata - racconta di un bambino rimasto orfano perché suo padre non ha voluto cedere un appezzamento di terreno a un boss mafioso che voleva trasformarlo in una discarica. Da quel momento, il bambino si chiude in un silenzio assoluto che gli vale l'appellativo di "Muto monnezza". Una storia come tante, in Sicilia, se non fosse per il fatto che il bambino, rimasto solo, finisce con l'essere adottato dallo stesso boss che ha ucciso i suoi genitori.
"Muto monnezza" cresce con lo zio Totò, educato all'omertà e alla frequentazione di delinquenti, ma anche a riferire di tutti i movimenti che avvengono al mercato o alla caserma dei carabinieri. Un destino ineluttabile sembra quello del piccolo "Muto monnezza", un destino che cambia nel momento in cui lo zio Totò viene arrestato e il piccolo trova la forza e la voglia di dire al poliziotto che lo ha preso in cura il suo nome: Sergio!
Cos'è l'onore? In questo straordinario albo illustrato emerge a chiare lettere la risposta: il coraggio di vivere onestamente.
Le autrici:
Per anni costumista teatrale e progettista di parchi di divertimento in tutto il mondo, scrive e dipinge nella sua casa di Verona. Nei suoi libri c'è la continua ricerca di ricordare agli adulti i pensieri e le emozioni dei bambini. Ha già pubblicato Biogas (Genova, 2003) e Love Story (Genova, 2004).
Diplomata all'accademia di Belle Arti di Venezia, lavora fin da subito per diverse case editrici, con un amore particolare all'illustrazione per l'infanzia. Insegna educazione artistica in una scuola media di Verona, e continua ad illustrare e a dipingere, ispirata delle sue due bambine.
Mio padre è un uomo d'onore - (Edizioni Città Aperta Junior, 2006) - pp. 40 - ISBN 8881372487 - € 13,00
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