Well, boys & girls, doveva accadere, prima o poi, e alla fine E’ accaduto: il lupo mannaro è stato smasKerato! Botti, spari, Krudeltà, intrighi, Komplotti, Armageddon?... Macché: la mia vera voKazione è sempre stata la passione. E posso solamente essere grato all’amico Lorenzo Trenti per averla svelata nella sua folgorante intervista di oggi, 1 aprile 2006, su ThrillerMagazine (vedi notizie/2863).

Difatti: chiunque abbia sempre pensato che il vostro Alan D. Altieri non fosse altro che un tetro profeta della demolizione KoZmiKa, ora dovrà fare una rigorosa e, perché no, anche penitenziale, maKKina indietro. A tutti gli effetti, il mio nuovo coinvolgimento con “I Romanzi”, cardine della letteratura d’amore delle collane da edicola Mondadori, è stato solo il catalizzatore finale di una conversione – una folgorazione, come giustamente sintetizza Lorenzo - in realtà long time coming.

Sentimenti, eccola la chiave di volta della narrativa globale, soprattutto buoni sentimenti, ormai così rari da trovare in questo nostro mondo un minimo Kattivello.

Pertanto, in rigorosa esclusiva per TM.it, ecco alcune chicche del nuovo corso non solo di Alan D., ma anche di una quantità di autori che tutti voi là fuori avete percepito come una banda di duri e implacabili skagnozzi, ma che in realtà sono una delicata KombriKKola di Kuori di burro. Eh, sì, perché nel momento in cui ho passato la notizia della svolta, non avete idea di quanti siano immediatamente saltati sul bandwagon delle deliKatessen. Nei prossimi mesi assisteremo quindi a tutta una meravigliosa proliferazione di romanzi, racconti, exploits. Sarà un po’ come una riedizione della Morte Nera del 1300. Oops, ho detto Morte Nera? Volevo dire Morte Rossa. Come nel capolavoro del grande Edgar Allan... OOPS!, Sorry again, volevo dire, Apoteosi Rosa. Yeah, that’s more like it.

Comincerò quindi dai miei progetti immediati:

L’Atollo dei Sentimenti - già citato nella ground-breaking interview di Lorenzo - è solamente il primo romanzo di quello che definirei il “trittico della passione”. Non solo sentimenti, ma anche erotismo ad altissima tensione. Quindi, dopo L’Atollo:

- La Roccia delle sKornaKKiate, una gang di signore bene della Milano da sniffare, versione in meta-amfetamina delle desperate housewives, decide di trasferirsi en masse nella pittoresca stazione balneare di Innsmouth (e chi ha orecchie per intendere...) alla ricerca di tutto quello che non riusciranno mai a trovare nella Wysteria Lane di Via Borgonuovo & dintorni. Manco a dirlo, trovano a lot more than they bargained for: dalle ombreggiate onde dell’Atlantico emerge un’intera tribù di Grandi Anziani che mostreranno loro “l’universo di meraviglie e di gloria” giusto quei quindicimila metri di profondità sotto la nota località romantica conosciuta in ogni Guida Michelin come lo “Scoglio del Diavolo”. Yog-Shototh forever!

- Return to Black Lagoon: stanca delle contorsioni, distorsioni e delusioni della vita politiKa del belpaese, una sensuale senatora (con un piccolo knack per Kuoio-borKie-fruZte) compie un soul-searching trip nel cuore delle everglades della Louisiana post-Uragano Katrina. Diventerà la dominatrix di punta del nutrito harem S&M gestito dal mostro della Laguna Nera. Rock & Roll, Baby!

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Se siete titillati/e da queste ghiotte primizie, ya ain’t seen nuthin’ yet! Per l’appunto, come preannunciavo, la svolta rosa non si ferma certamente ad Alan D., ma arriva a coinvolgere la créme de la créme degli autori thriller $ noir d’itaGLia. Lorenzo giustamente cita:

- La Professionista, up & coming series di Stefano di Marino in cui il concetto di “soddisfazione istantanea” verrà portato a nuove cime abissali:

- Rosa Pomeriggio, che Carlo Lucarelli proporrà come una versione del XXI Secolo delle Saponificatrici di Correggio con una quantità di bolliture a fini di concimazione;

Ma ecco ben altri dei titoli che vedrete a tempi brevissimi in tutte le librerie e airwaves del regime:

- Tutti i colori del Rosa: nella sua nuova trasmissione radiofonica, che da settimanale diventerà quotidiana, l’imprevedibile Luca Crovi abbandona l’itterico giallastro per il sensuale rosato;

- Niente di vero tranne le Labbra (al collagene): nel suo nuovo corso, Giorgio Faletti ci narra la stravagante fuga d’amore di Lucy dei Peanuts con Hannibal the Kannibal Lecter;

- Il bacio della Pitonessa: nell’atteso romanzo dell’ottimo Franco Forte, una spregiudicata exec di un grande network sportivo si lancia una maratona sentimentale in cui avvolgera’ tra le sue spire le superstar del calcio nostrano;

- IN-surreKtum: Gianranco Nerozzi imprime una decisa inversione di marcia alla sua saga Genia portando a nuove, inattese magnificenze il concetto di alien love;

- La Diacona: l’imprevedibile Andrea G. Colombo sposta la focale del suo serial millenarista-horror trasformandolo in una romantica escursione nell’amor platoniKo;

- Paletto Mayombe, chi l’avrebbe detto che l’inquietante Danilo Arona fosse in realtà un maestro dei filtri erotici a base di “pentolini” opportunamente sistemati ai crocicchi di Bassavilla, capitale mondiale dell’oKKulto?;

- Lame d’amore, non avevamo capito proprio niente di Alda Teodorani: l’imperatrice del sex-splatter si reinventa magnificamente quale profetessa del true love;

E per chiudere sul KlassiKo:

- Mater Amabilis, in una straordinaria intuizione del cuore, il grande Valerio Evangelisti celebra il trionfo dell’amore tra il fin troppo deprecato Inquisitore Eymerich e la fin troppo bistrattata Lucrezia Borgia.

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Well, boys and Girls, you want it you got it!... A proposito: meno male che è il Primo di Aprile.

Yaaaaaahhhhhhhhhh! Shub-Nigurrath!