Coriandoli in giallo
A Bologna, il Carnevale si è concluso all’insegna del giallo: la quarta edizione del Gran Ballo in Maschera 2006, Femme fatale e gentiluomo, organizzato da GoldenLion, si è svolta lo scorso venerdì 17 febbraio, nella cornice suggestiva di Palazzo Isolani.
Tutte in giallo le novità: dall’abbigliamento (maschera o abito da sera), agli accessori, al menù, per arrivare all’intrattenimento, un thriller estemporaneo, brillantemente diretto da Franz Campi, musicista e attore nelle vesti del commissario e Matteo Bortolotti, scrittore - sovrintendente, della D.C.I. sezione delitti contro l’immaginazione. Fra gli ospiti, due giallisti affermati: Maurizio Matrone, poliziotto e scrittore, e Valerio Varesi, giornalista e autore delle storie del commissario Soneri.
La serata è stata dedicata alla Associazione Aliante, che si occupa di ragazzi disabili.
Sulle tracce di Walter Maggiorani
Un prete dal passato dubbio e un cardinale con molti segreti si
incontrano nella chiesa di Santa Maria della Vita, nel cuore di Bologna.
Sotto gli occhi delle statue del Compianto, capolavoro rinascimentale di Nicolò dall´Arca, prende vita la storia
raccontata da Matteo Bortolotti nel romanzo Questo è il mio sangue, pubblicato lo scorso novembre per Colorado Noir.
E proprio in uno dei luoghi centrali del romanzo, mercoledì 29
marzo, alle ore 21, si svolgerà una serata di discussione e letture.
Grazie alla collaborazione del Museo della Sanità, l´incontro
sarà l´occasione per conoscere meglio Walter Maggiorani, il
protagonista del romanzo, e per discutere alcuni aspetti
di Bologna città noir, grazie a un percorso di letture
itineranti.
Insieme con l’autore, partecipano Alberto Bretoni, professore di letteratura italiana moderna contemporanea all´Università di Bologna,
Pier Damiano Ori, scrittore e giornalista Rai,
gli scrittori Andrea Cotti e Gianfranco Nerozzi, e
Graziano Campanili, direttore del Museo della Sanità.
Mercoledì 29 marzo, alle ore 21.00, presso il
Museo della Sanità/Oratorio dei Battuti, in
via Clavature 8, Bologna.
Per informazioni:
Museo della Sanità: 051/230260;
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