Sguardo sulla Metropoli

Dopo il successo dell’anno scorso, prende il via giovedì 4 maggio la seconda edizione di Sguardo sulla metropoli - Memoria e ricerca storica nei nuovi narratori italiani iniziativa letteraria con il patrocinio della Provincia di Milano - Settore Cultura, con la direzione artistica di Alessandro Bertante, in collaborazione con Leonardo Pelo e la casa editrice No Reply.

Sguardo sulla metropoli è un viaggio nell’immaginario del nuovo millennio, è un percorso nella memoria e nei cambiamenti sociali della città contemporanea, dinamico laboratorio di specificità culturali, professioni, etnie e religioni.

I tre appuntamenti di quest’anno (4-11-18 maggio) sono dedicati alla Memoria e ricerca storica nei nuovi narratori italiani: molteplici sguardi di autori che si confrontano sulle tematiche del divenire storico, dove la consapevolezza del ricordo diventa strumento per capire il presente e affacciarsi sul futuro.

Sguardo sulla metropoli non percorre un unico tracciato, ma segue differenti direttrici, indica possibili punti di vista sulle tematiche affrontate offrendo al pubblico una panoramica sfaccettata. La modernità nell’opera di Antonio Scurati e Alan D. Altieri viene messa a confronto con il visionario percorso nel recente passato del lavoro di Giuseppe Genna, la lucida visione metropolitana di Sandrone Dazieri con il grande respiro storico delle opere di Ben Pastor e Valeria Montaldi.

Giovedì 4 maggio la rassegna apre con Antonio Scurati e Giuseppe Genna. Memoria generazionale e contemporaneità; passato, presente e futuro, corrono paralleli, si sovrappongono, si intersecano, ma più frequentemente si scontrano nei libri di due autori che affrontano tematiche scottanti della contemporaneità e della più stretta attualità.

Giovedì 11 La narrazione di genere e il cinema affronta uno dei sodalizi più testati dalla nascita della settima arte ad oggi, a discuterne due delle figure più rappresentative del panorama nazionale: Sandrone Dazieri e Alan D. Altieri. Noto autore della saga del Gorilla il primo, venuto alla ribalta dell’ultima stagione cinematografica con La cura del gorilla interpretato da Claudio Bisio e Stefania Rocca; vincitore del Premio Scerbanenco ’97 con il romanzo Kondor, maestro dell’action-thriller, sceneggiatore per registi del calibro di David Lynch il secondo, oltre che autore amato da critica e pubblico per le sue trame imprevedibili e avvincenti.

Il passato recente della seconda guerra mondiale di Ben Pastor e l’evo federiciano di Valeria Montaldi sono i due punti di vista vicini e allo stesso tempo lontati dell’ultimo appuntamento: La storia raccontata al femminile in programma giovedì 18.

Due autrici che hanno fatto della ricerca storica e della ricostruzione un telaio per i loro avvincenti romanzi, senza rinunciare a capire il presente.

Provincia di Milano

Organizzazione: No Reply "officina culturale" di contaminazione fra editoria, musica, video, fumetti ed eventi culturali si propone di diventare libero spazio di discussione sulle scritture e le arti, che rifletta in maniera trasversale (sul)la cultura contemporanea