In uscita nel mese di marzo due nuovi romanzi ad alta tensione per la casa editrice Foschi.

Katarina e il pericolo della neve di Renato Di Lorenzo

“Ieri sera ho sentito il tuo odore, Katarina. Mancano 5 giorni. Robin.”

La protagonista del nuovo romanzo di Renato Di Lorenzo, Katrina e il pericolo della neve, (Foschi Editore, marzo 2006, pp. 232, € 11,90) vede all’improvviso la sua vita sconvolgersi dall’arrivo di una serie di e-mail minatorie. Chi è Robin? E perché tormenta Katarina in questo modo?

In pochi giorni il mondo della ragazza viene sconvolto da una serie di eventi imprevisti e pericolosi, di cui riuscirà a venire a capo affidandosi all’istinto e alla sua inesauribile voglia di capire e crescere.

Katarina ha 14 anni in una Stoccolma minacciata da un incombente pericolo di neve.

È l’ultimo giorno del 2002.

La madre è morta da parecchi anni, ma la vita continua a scorrere, come in attesa.

In attesa soprattutto che Staffan si accorga di lei e che le proponga di andare in un posto qualsiasi del Brasile o del Perù, non importa dove, purché sia il Sud-America, sacco in spalla e poco dentro. Ma è durante quest’attesa che Katarina viene aggredita in un bosco vicino casa, che il padre della sua migliore amica la scruta, che per tutta Stoccolma si spargono ambigui banchi per la raccolta di aiuti umanitari…

E poi Greta, bellissima, poco più grande di lei, che dopo averla ignorata pare adesso dedicarle un’attenzione inattesa; ed Elena, una cantante di fado dalla voce affascinante e dall’intrigante personalità; infine la sua amica d’infanzia, Maj, che si ammala.

In ognuno di loro Katarina cerca i significati di ciò che le accade e la sua stessa identità, fra colpi di scena e soluzioni impreviste, tra cui anche il fiorire di una storia d’amore tanto inattesa quanto dolce e inquieta.

La fine, come in ogni cosa, è anche una nuova finestra che si apre sul futuro, con una protagonista cresciuta nell’anima e nel corpo, di nuovo sola, di nuovo in attesa delle cose che accadranno.

Con lo stile efficace e incisivo che lo contraddistingue, Renato Di Lorenzo si immerge per la prima volta nelle trame del romanzo “puro” senza concessioni al suo forte debole per il trading system: Samuel Monk, protagonista indiscusso dei precedenti libri dell’autore, qui non appare. Personaggio chiave del romanzo questa volta è Katarina, quattordicenne inquieta scissa tra il radicarsi nella concretezza del mondo che la circonda – e che la mette in pericolo – e il cercare risposte alle domande esistenziali che la sua età e la sua mente complessa le presentano.

Il lettore che ha amato e seguito le avventure di Samuel Monk potrà comunque ritrovarne le fattezze in uno degli eccentrici personaggi che ruotano attorno alla protagonista...

Renato Di Lorenzo, dopo aver ricoperto incarichi di alta dirigenza aziendale, si dedica completamente alla finanza e ne diviene in breve tempo uno dei maggiori esperti italiani.

Il suo esordio in narrativa (L'Assalto, Mondadori, 2003) ottiene un eccellente successo di pubblico e di critica, e segna il debutto del personaggio di Samuel Monk, attore sornione di una civiltà (la nostra) colma di contraddizioni e di pericoli. Seguono Evidenze (Foschi, 2004), Tara (Foschi, 2005), I Trafficanti (Hobby & Work, 2006), oltre una lunga serie di saggi con Il Sole 24 ORE.

Inconfessabili verità della scrittrice esordiente Sabrina Capriotti

Questo libro mi è stato ispirato semplicemente dall’orrore delle notizie di cronaca nera, che per un motivo o l'altro ci sconvolgono ogni giorno insinuandosi all'interno delle nostre case, insieme all'arroganza e alla presunzione di onnipotenza di alcuni individui.

Mi consola pensare però che la ragione non sta sempre con il più forte…

Con queste parole la giovane ravennate, Sabrina Capriotti, autrice di Inconfessabili verità (Foschi Editore, marzo 2006, pp. 232, € 11,90) evidenzia i motivi che stanno alla base della nascita del suo romanzo d’esordio in narrativa.

La moglie di un noto avvocato viene trovata morta su una spiaggia di Mestre. Nella sua borsetta ci sono le foto di due bambini piccoli e di un ragazzo giovane, nudo e dal volto coperto. Sul caso indagano due poliziotti: Fabio, i cui metodi istintivi e un po’ bruschi non ne pregiudicano l’abilità in campo investigativo, e Nicholas, suo collega e amico dai tempi del servizio militare.

Il caso è archiviato nel giro di pochi giorni come suicidio, ma è tutt’altro che chiuso perché si scopre che il ragazzo nudo ritratto nella foto è Fabio.

Che ci faceva il rispettato Sovrintendente di Polizia su quello che ha tutta l’aria di essere il divano di un club priveé? E perché i figli della donna suicida lo sequestrano incolpandolo della morte della madre?

Il passato di Fabio comincia a venire a galla, riaccendendo in lui i terribili ricordi della sua infanzia e svelando gli scomodi trascorsi di un uomo che per quattordici anni è stato vittima della pedofilia, venduto senza scrupoli dalla madre a un mondo di abusi e soprusi. Deciso ad aprire gli occhi a chi lo definisce “l’uomo senza passato” che ha costruito la propria vita su un mucchio di bugie, Fabio sarà costretto a fare i conti con i fantasmi che da sempre lo tormentano, svelando i contorni di una strana famiglia allargata i cui rancori, vendette e follie non potranno che portare ad una resa dei conti finale distruttiva e senza vincitori.

Inconfessabili verità è un romanzo dalle tinte forti che getta luce su un mondo cinico e senza valori, che non mancherà di coinvolgere il lettore per l’attualità del tema e la costruzione della storia, magistralmente orchestrata in un crescendo di colpi di scena fino al travolgente finale.

Sabrina Capriotti è nata nel 1970 e vive a Ravenna.