Si intitola Toscana in giallo, ed è la seconda pubblicazione della collana tutta dedicata alla letteratura di genere thriller dell'editore pisano Felici.
Si tratta di una raccolta antologica di undici racconti brevi scritti da dodici autori che a differenza degli scrittori di Giallo pisano (il primo titolo della nuova collana Gialli) non sono più solo toscani.
Per Toscana in Giallo la direttrice della collana Paola Alberti è riuscita, infatti, ad avere i contributi di autori di primo piano nel panorama letterario nazionale quali Marco Vichi, che è anche uno sceneggiatore televisivo ed è il creatore dell'ormai famoso commissario Bordelli, e Claudia Salvatori, nota autrice Mondadori.
Vichi vive in Chianti, la Salvatori in Liguria, poi tra gli autori di questo nuovo libro c'è la psichiatra romana Patrizia Pesaresi e i toscani Riccardo Parigi e Massimo Sozzi, già autori Mondadori per ragazzi, Roby Paglianti, Divier Nelli, Roberto Santini, Alessandro Scarpellini, Renzo Zucchini e Daniele Nepi, che è stato uno dei costumisti premiati con l'Oscar per il film Camera con vista di Ivory. Un cast di autori d'eccezione, quindi, per questo primo Toscana in giallo che è tutto ambientato nella nostra provincia, da Forcoli al capoluogo, in un intervallo temporale che va dal 535 a.C. fino ai giorni nostri. Una molteplicità creativa di storie e di stili narrativi per questi "delitti regionali". Il libro verrà venduto oltre che in libreria anche nelle Ipercoop toscane grazie a una recente collaborazione tra i piccoli editori toscani e il colosso distributivo Coop.
Che dire delle trame: Parigi&Sozzi, che scrivono a "quattro mani", hanno ambientato il loro "comic-thriller" nel mondo dell'università, tra vecchi baroni a vita e giovani precari a vita, Paola Alberti affronta una "ghost story in salsa pisana" tutta giocata a Palazzo Gambacorti, la sede del Comune di Pisa. Roby Paglianti, che è un poliziotto a Forte dei Marmi, ipotizza nel suo racconto un corpo del reato molto particolare: una torre pendente di alabastro. Vichi si cimenta con il genere "noir" puro e la Salvatori ambienta il suo racconto a Velathri, città etrusca, Daniele Nepi immagina dei retroscena delittuosi per il concorso Miss Cicciona, Divier Nelli ipotizza adirittura un attacco terroristico a Pisa, Alessandro Scarpellini gioca sul rapporto tra delitto e scrittura, la Pesaresi affronta il mondo dell'esoterismo, Renzo Zucchini ambienta il suo racconto a Calci-Pisa, in una macelleria. Una lettura da non perdere per aggiungere quel pizzico di emozioni in più, che non guastano mai, alle lunghe serate d'inverno.
Toscana in giallo, AA.VV, Felici editore, gennaio 2006, 10 Euro.
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