Esce in cofanetto il DVD con la puntata speciale di Blu notte - Misteri d'Italia andata in onda per la prima volta, con immenso successo, nell’estate 2003 su Rai 3 accompagnato da un libro in cui Carlo Lucarelli racconta la mafia come se fosse un romanzo. Lo scrittore e conduttore televisivo ricostruisce le tappe della tragica “mattanza” operata dalla criminalità organizzata siciliana dagli anni Settanta a oggi e la lotta e il sacrificio di tanti magistrati e uomini di legge ormai diventati memoria collettiva e civile. Sulle pagine del volume che accompagna il DVD, Lucarelli fa una narrazione dei fatti e commento delle immagini del filmato con lo stile appassionato e incisivo dei suoi migliori romanzi: gli avvenimenti e i personaggi appartengono alla realtà ma il loro racconto assume l’andamento e la suggestione del libro giallo. Il risultato è una storia della mafia originale che cattura per la scorrevolezza e allo stesso tempo per la precisione e il rigore delle ricostruzioni degli oscuri intrighi di potere e dei legami occulti tra criminalità, politica e mondo imprenditoriale. Un libro che fa riflettere sull’apparente quiescenza del sistema mafioso e pone un interrogativo: cosa è successo alla mafia? È stata vinta oppure è soltanto divenuta “invisibile”? Con la medesima successione cronologica del libro, i ventotto capitoli e il prologo che compongono il DVD guidano lo spettatore in un susseguirsi di flashback, immagini di repertorio, storia presente e ipotesi future, tra personaggi e situazioni del mondo della mafia e dei suoi misteri. Si comincia con il Processo di Bari del 1969 contro il clan dei Corleonesi, seguono poi i capitoli dedicati al giornalista Mario Francese e alla sua uccisione, Totò Riina, Leoluca Bagarella e Bernardo Provenzano, Salvo Lima e Vito Ciancimino, il “Sacco di Palermo”, Francesca Morvillo e Ninetta Bagarella, la guerra dei Corleonesi, le morti di Boris Giuliano, Cesare Terranova, Pio La Torre, Rocco Chinnici e Carlo Alberto Dalla Chiesa, la strage di Ciaculli, la nascita del pool antimafia, la stagione dei pentiti, il maxiprocesso, le stragi di Capaci e di via D'Amelio, la reazione dello Stato e il 41 bis, la morte di don Pino Puglisi, fino a giungere alle relazioni tra mafia e politica. Insomma un’opera che affronta un periodo macabro della storia italiana e che dovrebbe spingere tutti a non dimenticare.