Nel centro del mirino della puntata di domenica 5 febbraio di Tutti i colori del giallo c'è Valerio Evangelisti Il "papà" dell'Inquisitore Eymerich che (dopo l'esperienza noir di Noi saremo tutto) con il suo più recente libro Il collare di fuoco (Mondadori) ripercorre la formazione del Messico come stato moderno in un romanzo storico di ampio respiro.

Evangelisti aveva già mostrato una predilezione per il mondo della Frontiera nelle opere dedicate al pistolero-stregone Pantera (potete recuperarle nei volumi Antracite, Black Flag e Metallo Urlante), e le vicende de Il collare di fuoco iniziano epopea nel 1859, quando un possidente messicano, Juan Nepomuceno Cortina, guida in Texas una vera e propria rivolta. Al centro delle sue rivendicazioni c'è il riconoscimento del diritto di

proprietà terriera dei suoi connazionali, che hanno letteralmente dovuto cedere ai texani i loro possedimenti, subendo incredibili discriminazioni.

Questa piccola rivolta locale dà la possibilità a Evangelisti di evocare una successione di accadimenti che segneranno per sempre il volto di quell'angolo d'America: la lotta di Benito Juárez contro Massimiliano d'Austria, la dittatura di Porfirio Díaz, la modernizzazione forzata del Messico, le rivolte contadine, le stragi e le deportazioni di indigeni. Il collare di fuoco si ferma al 1890, anno in cui Porfirio Díaz proclama ufficialmente che "il Paese si è da tempo avviato sulla via della laboriosità e del progresso. Ora si tratta soltanto di completare l'opera, uniti e solidali sotto la bandiera della patria.". Díaz sosteneva altresì che, chiusa per sempre  l'epoca delle violenze e delle rivolte, sarebbe iniziata per il Messico "una nuova era: quella del benessere e della vera libertà". Lo scrittore emiliano ha intenzione di raccontarci in un successivo romanzo (previsto per l'anno prossimo e intitolato Il collare spezzato) quanto Diaz si fosse sbagliato nelle sue affermazioni. Filo conduttore di queste due opere è, come anticipa lo stesso Evangelisti, "il rapporto contraddittorio, di odio e amore, tra Messico e Stati Uniti, ma anche il lento formarsi di un'identità nazionale e di una cultura unitaria adatta a darle espressione".

Dove: Rai Radio Due, Tutti i colori del giallo

Quando: 5, 05 feb 2006 ore 13:00

Ospiti: Valerio Evangelisti, Luca Crovi

http://www.radio.rai.it/radio2/tuttiicoloridelgiallo/