Dario Argento ritorna in TV dopo trent'anni dirigendo un giallo per Raidue, dal titolo Ti piace Hitchcock?
Sasha e Federica (interpretate da Elisabetta Rocchetti e Chiara Conti) due belle ragazze di circa trent’anni, attirano l’attenzione di Giulio (Elio Germano) un giovane studente di cinema, mentre in una videoteca si contendono il noleggio del classico Hitchcockiano Delitto per delitto.
Prende il via da qui una storia carica di suspense, che si tinge di rosso con l’omicidio della madre di una delle due ragazze. Chi l’ha uccisa e perché? Chi sarà la prossima vittima?
L’idea iniziale era quella di farne una serie. Ti piace Hitchcock è la puntata che è piaciuta di più ed è stato quindi deciso che fosse la puntata pilota. Argento ha appena finito di montarla.
Solo in parte, il film tv è ispirato all'opera di Hitchcock. Si parla di Delitto per delitto, ma anche di Delitto perfetto, certe citazioni sono da Intrigo internazionale, altre da La donna che visse due volte.
Nel 1973 Argento realizzò una serie per la Rai intitolata La porta sul buio, Gli incubi di Dario Argento.
Così dopo 30 anni il regista riporta il suo stile nella fiction televisiva. Ma anche molti effetti speciali. Ha cercato di realizzare questa storia televisiva come se fosse un film e non una fiction, con un tourbillon di inquadrature, di inseguimenti, fughe, colpi di scena. Un po' di realismo e un po' di fantastico.
Dario Argrento è sposato con Daria Nicolodi e ha due figlie, Asia e Fiore. Una famiglia con la passione per il cinema. Il padre era produttore cinematografico, la madre Elda Luxardo e il fratello Elio fotografi famosi.
Qualche mese fa il regista ha festeggiato il suo sessantatreesimo compleanno (è nato a Roma il 7 settembre 1941). E' molto soddisfatto di quello che ha fatto, però è spinto ancora dal desiderio di indagare, perché il mondo del paranormale, il modo dei pazzi, il mondo dei serial killer è così vasto che non si finisce mai di indagare, come dice Sigmund Freud, che è il suo grande maestro. Seguendo proprio le teorie psicanalitiche, continua a esplorare il mondo per vedere quanto è profonda la nostra metà oscura e pensa sia profondissima.
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