Tre facce di una Palermo grigia, notturna, lontana dai mercati e dalle spiagge. Tre intense storie di frustrazione e infelicità che si sfiorano appena, senza toccarsi. Tre uomini di diversa età ed estrazione sociale che condividono, chi per lavoro e chi perché vi abita, un unico quartiere borghese. Il magistrato Rizzica, vedovo, pensionato e ormai oltre la soglia degli ottanta, fa i conti con insospettabili fallimenti che riaffiorano dal suo passato; il professor Ruvolo è tormentato dalla passione inconfessabile per una sua allieva delle scuole serali; il portiere Romanò vive in una realtà alienante fatta di rituali opprimenti e sogni di riscossa sociale e politica. Le ambientazioni sono vere. I protagonisti, loro e nostro malgrado, assomigliano alla realtà.

Ecco "Altro da Palermo" il nuovo romanzo di Michele Burgio edito da Ianieri nella collana Le Dalie Nere a cura di Raffaella Catalano e Giacomo Cacciatore.

Originario di Serradifalco, Michele Burgio vive e lavora Palermo. Dialettologo di formazione, abilitato al ruolo di professore universitario, insegna materie letterarie nei percorsi di secondo livello. Si è classificato terzo al Premio Giallo Garda 2023 con il suo romanzo d’esordio, Mondo è stato (Ianieri 2022).