Nel 1832 Alexandre Dumas, lo scrittore dei Tre Moschettieri, incontra Edgar Allan Poe. I due passeggiano per le strade di Parigi e vivono una strana avventura all’ombra di un doppio efferato omicidio. Stuzzicati dalla particolare circostanza si mettono ad investigare. L’indagine viene raccontata nel 1841 nel romanzo Assassinio della rue Morgue, il romanzo che dà inizio alla narrativa poliziesca. Ma l’idea di riportare la vicenda in un romanzo giallo è di Poe o di Dumas?

Nel 1932 Edgar Wallace parte per gli Stati Uniti e comincia a scrivere la sceneggiatura del film King Kong, la storia del gorilla gigante che semina il panico a New York. Wallace viene chiamato il Re del Thriller. É famosissimo, la rivista Time gli dedica anche una copertina. É molto veloce a scrivere storie, ha scritto almeno 400 racconti e 140 romanzi in venticinque anni. Sono romanzi polizieschi e di avventura, sono dei thriller, insomma, dei “gialli”.

Nel 1964 Alfred Hitchcock, il famoso regista, il Maestro della Suspense, incontra tre ragazzi, I Tre Investigatori, e scrive una serie di romanzi che narrano le loro avventure. In Italia queste avventure vengono pubblicate nella collana Il Giallo dei ragazzi. Ma le scrive davvero Hitchcock?

Questo libro è un viaggio per scoprirlo, un viaggio alla ricerca di cosa si intenda quando si utilizza il termine “romanzo giallo”. Ma anche no, è semplicemente un viaggio, che non cerca nessuna risposta, però qualcosa trova. Ciò che è più importante, comunque, è il viaggio stesso. Sono otto piccoli saggi alla ricerca di un genere letterario. Cos’è un Giallo? Quale narrazione rientra in questo genere letterario? Quali sono i precursori di questo genere?

Il Giallo, probabilmente di Mauro Smocovich, è scritto come un'indagine. Un viaggio, un bel viaggio tra i delitti, gli incubi e i sogni, e le fantasie criminali dell'umanità. Un viaggio che ci parla di Poe, Wallace e Hitchcock, ma anche di Nick Carter, Fantômas e tanti altri personaggi e autori che rientrano nella categoria del romanzo giallo, probabilmente.

Con la Prefazone di Carlo Lucarelli e otto illustrazioni interne di Francesco Bonanno.

Mauro Smocovich è autore di un romanzo, diversi racconti e alcuni saggi,tra i quali il DizioNoir, il DizioNoir del fumetto e il DizioNoir Italia. Leorigini (1852-1966), guide agli autori e alle storie dell’inquietudine. Ècuratore della rivista online ThrillerMagazine.it e collaboratore delloscrittore Carlo Lucarelli. È inoltre coautore e creatore dei fumetti Cornelio.

Francesco Bonanno dopo la laurea in architettura decide di seguire la suapassione per il disegno a fumetti. Gli inizi da amatore sono in ambitoculturale con i disegni per l’associazione Amici del Fumetto. Segue unaintensa attività svolta per Star Comics fra il 2007 e il 2012 che lo vedonoalle prese con diversi albi delle serie Cornelio, Valter Buio, Nuvole Nere eDr Morgue, di cui è anche il creatore grafico. Disegna diversi episodi diDon Camillo a fumetti., Dal 2013 collabora con Sergio Bonelli Editore,disegna prima un albo per la collana Le Storie dal titolo La grande madreper approdare poi in pianta stabile a Julia.