Il rappresentante Chester Wheeler è un vecchio amico di guerra dell’investigatore privato Mike Hammer. Viene ritrovato morto dopo essersi apparentemente sparato, in seguito a una notte di bevute con Hammer, il quale, svegliato dalle domande della polizia, sospetta un omicidio. Facendosi strada tra una sfilza di gay bar, circoli di gioco d’azzardo, modelle e ricattatori, si rende conto che qualcuno sta cercando di incastrarlo. Grazie all’aiuto del suo amico poliziotto Pat Chambers e della segretaria Velda, non si fermerà fino a che non avrà scoperto la verità. Prosegue la riedizione dei classici del noir, ora con un nuovo caso per Mike Hammer, diventato icona per generazioni di scrittori.

Dopo Ti ucciderò e Una ragazza e una pistola, continua la pubblicazione delle avventure di Mike Hammer

Quando Jack Williams viene trovato ucciso a colpi d'arma da fuoco, il detective Pat Chambers chiama il suo conoscente e amico più intimo di Jack, l'investigatore privato Mike Hammer. Ai tempi in cui avevano combattuto insieme, Jack era stato colpito da una baionetta giapponese per salvare Hammer, perdendo il braccio. Hammer giura di identificare l'assassino prima della polizia per compiere la sua vendetta personale. Il punto di partenza è l'elenco degli ospiti a una festa a casa di Jack la notte in cui è morto: la fidanzata di Jack, ex tossicodipendente, una bellissima psichiatra, due sorelle gemelle, uno studente universitario e un mafioso. Ma mentre li rintraccia, così fa anche l'assassino, e in poco tempo non sarà solo Jack a essere trovato morto. Ad attenderli, infatti, un'automatica calibro 45 munita di silenziatore. E anche Hammer è saldamente nel suo mirino…

L’investigatore privato Mike Hammer incontra in un diner una prostituta dai capelli rossi. Viene infastidita da un uomo che sembra conoscere e temere e Mike si occupa di lui senza troppi problemi. Non è interessato ai suoi servizi professionali, ma le offre un caffè giusto per parlare. È stanco, provato, vuole solo qualcuno con cui sfogarsi e lei lo ascolta volentieri. È appena stato pagato, è pieno di soldi e in un impeto di generosità le offre del denaro per comprare dei vestiti decenti e ottenere un lavoro fisso.Niente di grave, tranne che il giorno dopo la Rossa viene trovata morta. Non sono affari di Hammer, ma tutta l’ingiustizia del mondo si cristallizza improvvisamente in questa morte senza senso. E poi comincia a rendersi conto che in quella vicenda, presumibilmente un incidente stradale, c’è qualcosa che non torna. A guardarci bene, comincia a sembrare sempre più un omicidio.Ma non finisce qui. La sua personale indagine conduce Hammer in un mondo di vizi, corruzione e violenza…

Frank Michael Morrison Spillane (1918 – 2006), nato a Brooklyn, ha iniziato a scrivere mentre era al liceo. Durante la Seconda guerra mondiale si arruolò nell’aeronautica militare e divenne pilota di caccia e istruttore. È stato sposato tre volte, la terza con Jane Rodgers Johnson, e ha avuto quattro figli e due figliastri. Scrisse il suo primo romanzo, Ti ucciderò (1947), al fine di raccogliere i soldi per comprare una casa per sé e per la prima moglie, Mary Ann Pearce. Il romanzo ha venduto sei milioni e mezzo di copie solo negli Stati Uniti e ha introdotto il personaggio più famoso di Spillane, l’investigatore privato Mike Hammer. I numerosi romanzi che seguirono divennero istantaneamente dei best seller. In questa collana, Piccola Biblioteca del Crimine, verrà pubblicata l’intera sua opera.