La Newton Compton porta in libreria un nuovo romanzo giallo di Mario Mazzanti:  Il mistero di Chinatown (2021).

La trama

Tommy Davies, anatomopatologo in un ospedale nei pressi di Malpensa, si trova a eseguire un’autopsia sul corpo di un cinese che, da Milano, è volato fino a Pechino, per far ritorno in Italia qualche giorno dopo e morire prima di scendere dall’aereo. A quanto pare, nel breve tempo trascorso in Cina, l’uomo ha subito un espianto di fegato. Sono molte le domande che Tommy si pone sulla singolare operazione cui l’uomo è stato sottoposto, soprattutto dopo la visita in ospedale del capitano Pauli del Nucleo Investigativo dei Carabinieri, che instilla in lui il sospetto che quella morte nasconda qualcosa. Quando Tommy mette a parte della faccenda il suo migliore amico, Gualtiero Abisso, un giornalista in cerca dello scoop che dia una svolta alla sua carriera, accende in lui il desiderio di far chiarezza sulla vicenda. E gli ricorda un’inchiesta su un traffico d’organi che ha condotto qualche anno prima… La scoperta che la morte del cinese non è un caso isolato lo convince che in ballo ci sia qualcosa di grosso, probabilmente legato a traffici internazionali. E così, con l’aiuto di alcuni cinesi in vista all’interno della comunità di Milano, soprattutto Jin Wang, la caporedattrice del settimanale più letto dai cinesi di Milano, Abisso proverà a far luce su un mistero sempre più inquietante, a mano a mano che il puzzle si compone. Perché ci sono persone che considerano la vita altrui una merce di scambio. E perché anche chi sembra innocente nasconde spesso un lato oscuro…

L'incipit

Maggio 2019, quattro giorni prima 

Pioveva sull’aeroporto di Malpensa. Una pioggia sottile e insistente che aveva iniziato a cadere nel tardo pomeriggio, rovinando una luminosa giornata di primavera.

Wu Yaunsong, nel terminal 1 dello scalo milanese e in coda per il controllo passaporti, lanciò un’occhiata nervosa ai due connazionali che lo avevano scortato all’aeroporto e ancora non lo perdevano di vista: continuavano a osservarlo da lontano, con il volto completamente inespressivo e senza mai sbattere i loro occhi a mandorla. Si rigirò tra le dita il ciondolo di giada che gli avevano consegnato con l’ordine di non toglierlo mai dal collo e tenerlo ben in vista al suo arrivo. L’orologio segnava le 19:30; Wu avvertì una stretta allo stomaco: da lì a un’ora e mezzo il suo aereo sarebbe decollato per Beijing, Pechino. Volo diretto. Là avrebbe consegnato la merce preziosa che trasportava con sé.

Wu Yaunsong aveva ventiquattro anni, un lavoro duro e senza orario in un capannone dove si producevano filati, e una moglie, Ma Yong, appena più giovane di lui; lavoravano entrambi in quel capannone, ma sarebbe più esatto dire ci vivevano, dormendo nelle poche ore di riposo su delle brandine da campeggio condivise in uno spazio angusto con una quindicina di connazionali.

Ma Wu aveva anche, e soprattutto, un debito da saldare con chi, un anno e mezzo prima, li aveva fatti giungere da clandestini in Italia. 

Un grosso debito che con il lavoro pur durissimo suo e di Ma Yong non stava riuscendo a onorare. Lo avrebbe però fatto con quel viaggio: gli era stata data quella possibilità, senza altre alternative che una ritorsione verso la sua famiglia in Cina, prima ancora che verso di lui e Ma Yong.

Wu guardò il biglietto che stringeva tra le mani assieme al passaporto; sola andata: se qualcosa non avesse funzionato, non sarebbe stato necessario un biglietto di ritorno. Per la prima volta, iniziò a provare una sottile paura per quello che stava facendo. Non era timore per il passaggio dei controlli: rassomigliava alla foto sul passaporto che gli era stato dato, e comunque il funzionario gli avrebbe lanciato solo un’occhiata distratta: per gli italiani tutti i cinesi sono uguali… Quanto a ciò che di tanto prezioso trasportava per saldare il debito, non poteva destare alcun sospetto.

L'autore

Mario Mazzanti, toscano d’origine, è cresciuto a Milano, dove ha compiuto gli studi di Medicina, e vive a Bergamo. Con la Newton Compton ha pubblicato Un giorno perfetto per uccidere e Non uccidere, raccolti poi, insieme a un racconto, in Tre casi scottanti, I 444 scalini e Il mistero di Chinatown.

Info

ISBN: 9788822748485 – Pagine: 352 – Nuova Narrativa Newton n. 1148