La Newton Compton porta in libreria un grande thriller firmato da David Barbaree: Una ragazza cattiva.
La trama
Un autogrill si trasforma nell’inquietante scena di un crimine con il ritrovamento del cadavere di una delle cameriere. Si tratta di Giulia Scarpanti, figlia minore di un noto avvocato di Mantova. È stata strangolata con una corda di chitarra e le hanno messo della colla ai lati della bocca, per farla apparire sorridente. Le pareti del locale sono tappezzate di poster degli anni Ottanta e accanto al corpo viene ritrovato un piccolo carillon a forma di jukebox, che diffonde una melodia in tema con la messinscena. I macabri particolari ossessionano Mattia Manfredi, musicista dal passato tormentato, e lo inducono a collaborare con la squadra investigativa di cui fanno parte l’ispettore Marco Pioggia e Lara Tarantino, criminologa italoamericana esperta di serial killer. Ma i tre devono agire in fretta. L’assassino, ispirato dalle torbide vicende del collegio di Santo Spirito, sta per colpire ancora.
L'incipit
La prima volta dev'essere speciale.
Poi sarà ammissibile qualche incrinatura, perfino un dettaglio fuori posto. Ma la prima volta tutto deve essere impeccabile.
Il luogo era stato scelto con cura, i poster appesi alle pareti, il carillon appoggiato al tavolino, la scatola di latta sul pavimento.
La messinscena era completa, ogni particolare disposto con precisione. Se ci si fosse trovati al termine di una rappresentazione teatrale, a quel punto il cadavere si sarebbe rialzato per ricevere i meritati applausi del pubblico. Ma non accadde nulla e la cameriera rimase immobile, distesa sul pavimento.
Rimorso.
Soltanto un poco.
Dopo averle desiderate, dopo averle immaginate molte volte, dopo averle programmate, ci sono cose che vanno fatte.
Poi un'intuizione repentina, e la moneta finì nel boccione adibito alle mance, appena prima che la porta si spalancasse.
Una coppia arrivata all'improvviso. Esattamente il tocco finale che mancava. Un segno del destino. Ora era davvero tutto perfetto.
Rimorso, di nuovo.
Doveva abituarsi perché, alla prima, ne sarebbero seguite altre. Molte altre.
Giulia Scarpanti era un messaggio.
Non avrebbero capito, non subito, ma poi ci sarebbero arrivati.
Allora avrebbero avuto paura.
E la paura è una morte lenta.
L'autore
Alberto Beruffi, esperto di informatica e appassionato di giochi di ruolo, è nato a Castel Goffredo, in provincia di Mantova. Gandalf, Hari Seldon e Sherlock Holmes gli hanno instillato, fin da ragazzo, la passione per la scrittura; Vasco Rossi e i Depeche Mode quella per la musica. Dopo diverse canzoni e alcuni racconti, pubblica con Newton Compton il suo primo romanzo.
Info
Una ragazza cattiva di Alberto Beruffi (Newton Compton – Nuova Narrativa Newton n. 923), 448 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 2,99) – ISBN 9788822723024
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