Ciao Lorenzo, benvenuto su Thriller Magazine. Cosa ci racconti di te?
Ciao a tutti e grazie per avermi invitato. Meno parlo di me e meglio è. Ho 35 anni e vivo a Trieste, dove sono nato e cresciuto. Mi occupo di ingegneria e ambiente e ho il pallino della scrittura.
Cosa trova il Lettore in “Vendetta Finlandese”?
Trova Il Silenzioso, un agente dell'intelligence, che deve scoprire chi lo vuole morto. Il suo è un nemico senza volto che lo attacca con dei droni armati. È una storia di vendetta, conseguenze e responsabilità, ambientata nel freddo nord.
Perché hai scelto la Finlandia?
È un paese che visito spesso per lavoro e dove ho anche vissuto per un periodo. Mi sono innamorato dei suoi paesaggi innevati e delle sue foreste silenziose. Mi ha colpito questo popolo all'apparenza calmo e apatico, ma capace di grande testardaggine e perseveranza. È un paese dalle condizioni climatiche estreme, altamente tecnologico e che confina con il Gigante Russo: impossibile non trovare degli spunti.
Parlaci del Silenzioso…
È un sicario del SuPo, l'intelligence finlandese, incaricato di stroncare in maniera decisa tutte le minacce al suo paese. Parla poco, anche per un finlandese, tanto che i suoi colleghi lo hanno soprannominato Juro, Il Silenzioso. Detesta la musica. Altro non ci è dato di sapere altro su di lui. Al momento.
Da come parli, parrebbe esserci l’intenzione di farlo tornare in campo, di serializzarlo.
Se non muore prima.
Con “Vendetta Finlandese” hai cambiato decisamente campo d’azione e di genere, rispetto ai utoi lavori precedenti. Punti di contatto, ci sono?
Di solito ho sempre scritto racconti legati al fantastico, frutto anche della mia passione per la fantascienza. In febbraio ho pubblicato Le Avventure di Fata Mysella, un ebook con tre racconti fantasy. Questo è il mio primo approccio al thriller, nel quale ho aggiunto una buona dose di alta tecnologia per non sentirmi troppo a disagio.
Siamo ai confini con la fantascienza?
In realtà tutte le tecnologie che uso nel racconto sono già attualmente disponibili. Alcune sono anche di uso comune. Manca solo qualcuno che decida di metterle tutte assieme. L'antagonista del mio racconto lo fa, aprendo certe prospettive per il futuro che lascio al lettore il compito di valutare.
E siamo ai saluti. Se ti sei salvato un asso per convincere i tuoi potenziali lettori, calalo ora.
Di assi, te ne calo un tris: paesaggi nordici innevati, alta tecnologia e scenari geopolitici. Ciao e grazie ancora.
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