E’ nelle librerie, pubblicato da Rizzoli, il romanzo Codice Scriba (2016) secondo volume della “Trilogia dei Codici”. Una interessante trilogia il cui autore è conosciuto in tutto il nostro paese perché si tratta dell’editore Sergio Fanucci che da decenni propone a noi lettori ottimi romanzi di fantascienza, fantasy e thriller e che, con questi due primi volumi, dimostra la sua bravura anche come autore.
I presente thriller è il sequel al primo volume, pubblicato lo scorso anno sempre da Rizzoli, con il titolo di Codice Scorseze, e ritroviamo molti personaggi che erano presenti in quel primo romanzo.
Nel prologo di Codice Scriba siamo a Pisa nel dicembre del 2001, al Nest, un giovane ricercatore ha appena ottenuto un risultato positivo, il computer ha dato conferma che la procedura che sarà adottata è esatta. Ma una donna che si è introdotta negli uffici deserti, gli fa copiare la procedura su di una chiavetta, cancellare il tutto dal pc e poi lo uccide.
Sono passati quattordici anni da quell’evento, e ora il lettore segue i movimenti dell’avvocato Elisabeth Scorseze, già protagonista del precedente romanzo dove è stata l’attrice principale nell’affare Corvino e dove ha rischiato seriamente la vita; ora Elisabeth, che vive e lavora a New York, si sta recando presso la locale prigione federale su richiesta del milionario Jonathan Brimley.
Quest’ultimo, accusato di alto tradimento nei confronti del governo, le affida la sua difesa e le versa una cifra stratosferica: un milione di dollari.
Pochi giorni dopo Brimley muore avvelenato da una bellissima donna che aveva chiesto un colloquio con lui spacciandosi, con documenti falsi, come collaboratrice dell’avvocato Scorzese.
Questa donna, è una killer di professione, conosciuta dalle polizie di mezzo mondo con soprannome di Ghost, uccide usando un potente veleno tratto dal pesce palla (in particolare dal suo fegato). La killer dopo pochi giorni ucciderà con lo stesso sistema anche Adam Dalton astro nascente nel campo finanziario e collaboratore di Brimley.
Nel contempo Elisabeth deve occuparsi della difesa di Peter Makarov, abile poliziotto accusato ingiustamente per un assassinio avvenuto molto tempo prima; inoltre Ghost in Namidia uccide un alto funzionario del governo che, accettando una lauta bustarella, stava per rinnovare agli americani, un contratto per l’estrazione della grafite, da cui si può ricavare il grafene, materia che si sta rivelando più preziosa dell’oro per le vaste applicazioni in decine di tipi di tecnologie.
Il racconto delle vicende di Elisabeth e dei vari protagonisti Polizia, FBI, CIA. Presidente degli Usa e altri, sono intervallate dalle imprese di suo padre, generale dell’esercito che con un pugno di militari è impegnato nella ricerca di Caterina sua moglie e madre di Elisabeth, che mentre svolgeva il suo lavoro di spia è scomparsa da oltre dodici anni. Ora con l’aiuto di una donna, Carmen Mendoza, si è scoperto il covo di Manuel Roja narcotrafficante che la tiene prigioniera. Purtroppo, durante l’attacco, la donna viene caricata su di un elicottero e il Roja viene ucciso proprio da Carmen Mendoza che subito dopo scompare.
Elisabeth scopre cosa si nasconde dietro i vari omicidi commessi da Ghost e movimenti strani effettuati da vari ricchissimi personaggi: essi fanno parte di una società segreta la cui creazione si perde nella notte dei tempi, sono gli “Scriba” che da sempre manipolano il destino del mondo.
Abbiamo riportato una estrema sintesi del presente romanzo, interessante con personaggi ben delineati e situazioni descritte in modo efficace, Possiamo affermare che Codice Scriba è un viaggio nelle profondità del potere occulto, dove i confini tra criminalità ed economia si fanno più labili e il bene e il male sono ugualmente pericolosi.
l’autore:
Sergio Fanucci (1965) nipote di editori, ha lavorato fin da ragazzo nelle aziende di famiglia e nel 1990 ha ereditato la casa editrice del padre. Da allora ha costruito un catalogo specializzato nella letteratura di genere creando il Gruppo Editoriale Fanucci. A Roma, dove ha anche una libreria, vive con la moglie, due figlie e un cocker spaniel inglese di nome Bloom. Per Rizzoli ha pubblicato Codice Scorsese (2015), primo volume della Trilogia dei Codici, di cui Codice Scriba è il seguito.
la quarta:
New York. Reduce da un caso in cui ha rischiato la vita, l’avvocato Elisabeth Scorsese accetta di difendere Jonathan Brimley, fondatore di un prestigioso studio di consulenza finanziaria, in una causa contro il governo degli Stati Uniti. Ma il suo cliente muore nel carcere in cui è rinchiuso in attesa di processo: il killer è una donna che sta sfidando i sistemi di sicurezza e le polizie di mezzo mondo. Chi l’ha assoldata e perché? Quando le vittime si moltiplicano, anche il distretto del capitano Hoffman comincia a indagare ma senza il contributo di Peter Makarov, il suo detective migliore, sospeso per un errore del passato. In poco tempo prende vita una trama oscura in cui finanza, politica e servizi segreti sono impegnati in una guerra spietata per il controllo di una nuova risorsa che rivoluzionerà il futuro dell’economia. Ben presto, Elisabeth si rende conto di essere finita in una trappola in cui un’élite senza volto manovra il destino del mondo fin dagli albori della civiltà attraverso la conoscenza. Dalle indagini emergono altre inquietanti verità: sua madre Caterina, una spia data per morta da anni, è viva e sembra avere a che fare con gli eventi che stanno minacciando la sua incolumità…
Codice Scriba di Sergio Fanucci (2016)
Rizzoli, pagg. 524, euro 20,00
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID