Il giorno 26 maggio sarà in libreria un nuovo romanzo di un vero “professore” dello psicothriller, un autore ormai amatissimo a molto apprezzato nel nostro paese: Wulf Dorn.

La Corbaccio infatti ha pubblicato Incubo (Die Nacht gehort den Wolfen, 2015). Come abbiamo scritto Wulf Dorn ha conquistato nel nostro paese moltissimi lettori, basti pensare che con La psichiatra ha venduto oltre mezzo milione di copie.

La casa editrice ha comunicato che l’autore sarà in Italia nei giorni 30 e 31 maggio.

Il protagonista ha quattordici anni, si chiama Simon Strode, è un ragazzino bravissimo a scuola ma è un poco problematico in quanto affetto da una leggera forma di autismo.

Ha un fratello più grande Michael che lo ama moltissimo e lo protegge in ogni maniera, purtroppo tutte le sue certezze crollano il giorno in cui lui con i suoi genitori si recano a trovare la sorella del padre, cioè zia Tilia, che vive in un paese vicino dove ora vive anche il fratello che lavora come meccanico.

Durante il viaggio hanno un terribile incidente nel quale muoiono bruciati i suoi genitori mentre lui riesce a uscire dai rottami dell’auto e a salvarsi. Passa lunghi mesi in ospedale prima per guarire dalle ferite del corpo e poi in psichiatria in quanto da quel giorno di notte, nel sonno, viene assalito da terribili incubi.

Guarito fisicamente ma ancora con il problema degli incubi, Simon torna a casa accompagnato in auto dalla zia ed emerge subito un problema: il ragazzo in auto rivive l’esperienza traumatica e viene colto da fortissimo panico, tanto che la zia deve fermare l’auto e i due devono tornare a casa in autobus.

In casa della zia alla notte gli incubi notturni sono sempre sconvolgenti per Simon, infine altre due notizie sconvolgono ancora di più la mente del ragazzo: la casa dove abitava con i genitori è sata venduta (il ricavato servirà per le spese e nel futuro aiutarlo nelle spese scolastiche e universitarie), inoltre sarà iscritto in una scuola dove Simon resterà tutto il giorno (la zia lavora e il fratello lavora e vive in un paese vicino).

Simon conosce il vice preside e gli appare come una persona infida, poi ha la fortuna di conoscere Caro, una ragazza della sua stessa età che vive tutto l’anno nella sua stessa scuola e con lei stringe una sincera e affettuosa amicizia, ma l’adattamento a questa nuova vita rimane comunque veramente difficile, lui si  sente controllato e perseguitato da una presenza malvagia che lo spia nel buio, proprio come nei suoi sogni più spaventosi. E forse proprio questa presenza è responsabile della scomparsa di Leonie una ragazza di sedici anni abitante nel paese che tutti pensano sia stata rapita e uccisa da un killer.

Simon e Cara decidono di investigare sull’accaduto andando anche a controllare in un vecchio e fatiscente albergo abbandonato, qui Simon avverte rumori come di una persona che li stia guardando e sorvegliando: i due fuggono spaventati.

L’autore è abilissimo nel descrivere queste situazioni, le paure e semina ogni tanto degli indizi molto importanti; potrebbe essere il vicepreside (figlio del proprietario deceduto dell’albergo fatiscente) il rapitore di Leonie? Chi è l’uomo, con una macchina nera, che ha assalito la fidanzata del fratello mentre lei rientrava di notte in casa con un motorino. Simon ha assistito all’aggressione e la ragazza infatti il giorno dopo è ricoverata con un trauma cranico in ospedale.

Quando Simon pensa di aver risolto il caso insieme a Caro chiama la polizia, ma la soluzione sarà diversa e un colpo di scena finale inaspettato sorprenderà il lettore.

Un romanzo, il cui titolo Incubo rende perfettamente la situazione che deve affrontare Simon (ma anche il titolo in tedesco che tradotto è: La notte appartiene ai lupi), che avvince il lettore sin dalle prime pagine

L’autore:

Wulf Dorn è nato nel 1969. Ha studiato lingue e per anni ha lavorato come logopedista per la riabilitazione del linguaggio in pazienti psichiatrici. Vive con la moglie e il gatto vicino a Ulm, in Germania. In Italia Corbaccio ha pubblicato con grande successo «La psichiatra», che è diventato un bestseller grazie al passaparola dei lettori, «Il superstite», «Follia profonda», «Il mio cuore cattivo» e «Phobia».

la “quarta”

Simon è un ragazzo difficile, rinchiuso da sempre nel suo mondo. La sua vita precipita in un incubo dopo la morte dei genitori in un terribile incidente d’auto, dal quale Simon esce miracolosamente illeso, ma da allora, soffre di fobie, allucinazioni, sogni che lo tormentano ogni notte. Costretto a trasferirsi dalla zia Tilia dopo un periodo di riabilitazione in ospedale, passa le sue giornate esplorando la campagna sulla bicicletta del fratello Michael. Nella zona sembra aggirarsi un mostro: una ragazza è scomparsa, e una notte si perdono le tracce anche di Melina, la fidanzata di Michael, il quale diventa l’indiziato principale. Insieme a Caro, una ragazza solitaria che ha conosciuto nella sua nuova scuola, Simon affronta le proprie paure più nascoste e va a caccia del lupo che miete le sue vittime nel bosco di Fahlenberg. Ma niente è come sembra.

Incubo di Wulf Dorn (Die Nacht gehort den Wolfen, 2015)

Traduzione Alessandra Petrelli 

Editrice Corbaccio, collana Top Thriller, pagg. 354, euro 16,90