Ecco il palinsesto televisivo di venerdì, sabato e domenica, studiato da ThrillerMagazine per non farvi scappare proprio nulla dell’offerta televisiva in chiaro.
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Venerdì 15 maggio
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Ore 21.00 - IRIS - The Patriot (id., 1998) di Dean Semler, con Steven Seagal e L.O. Jones
Dal romanzo “The Last Canadian” (1975), ribattezzato “The Last American” nel 1984, di William C. Heine (inedito in Italia). Nel Montana il dottor Wesley McClaren (Steven Seagal) è l’unico in grado di arginare una potente epidemia, scoppiata perché un gruppo di estremisti paramilitari ha liberato un virus rubato alla CIA.
Ore 21.10 - Italia1 - Act of Valor (id., 2012) di Mike McCoy e Scott Waugh, con Alex Veadov e Roselyn Sanchez
Diretto da due giovani attori-stuntman, il film racconta un’operazione di recupero di un’agente CIA scoperto e torturato che, all’improvviso, porta alla luce un piano terroristico. Un gruppo di soldati di élite sarà impegnato in una missione pericolosissima che metterà a dura prova il loro fenomenale addestramento.
Ore 21.15 - RaiMovie - Un uomo innocente (An Innocent Man, 1989) di Peter Yates, con Tom Selleck e F. Murray Abraham
Due poliziotti corrotti incastrano Jimmie Rainwood (Tom Selleck), che viene condannato e incarcerato per un crimine che non ha commesso. In cella conosce Virgil Cane (F. Murray Abraham), vecchia volpe che gli insegna a sopravvivere: perché Rainwood ora ha una vendetta da compiere.
Ore 23.40 - Italia1 - Ballistic (Ballistic: Ecks vs Sever, 2002) di Wych Kaosayananda, con Antonio Banderas e Lucy Liu
Un agente dell’FBI e un’agente della DIA sono impegnati a distruggersi a vicenda, quando scoprono che esiste un pericolo maggiore sopra di loro.
Ore 0.40 - Rete4 - Psycho (id., 1998) di Gus Van Sant, con Vince Vaughn e Anne Heche
Dal romanzo omonimo del 1959 di Robert Bloch, arrivato in Italia prima come “Il passato che urla” (Garzanti 1959) poi come “Psycho” (Mondadori 1990), già portato con successo al cinema da Alfred Hitchcock nel 1960. Un mistero avvolge il motel di Norman Bates (Vince Vaughn), giovane disturbato e succube della madre: la gente arriva... ma non ne esce viva.
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Sabato 16 maggio
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Ore 9.40 - IRIS - Gardener of Eden. Il giustiziere senza legge (Gardener of Eden, 2007) di Kevin Connolly, con Lukas Haas e Erika Christensen
Adam Harris (Lukas Haas) è un ragazzo che sta andando per la cattiva strada, ma un giorno salva una ragazza da uno stupratore che infesta il quartiere, e da quel momento sente che è quella la sua missione nella vita: diventare un giustiziere.
Ore 12.25 - RaiMovie - Carjacked (id., 2011) di John Bonito, con Maria Bello e Stephen Dorff
Madre e figlio vengono presi in ostaggio da un rapinatore di banche e costretti a “dargli un passaggio” fino al punto dove ha nascosto il bottino. Durante il viaggio la donna, goffa e sottomessa, avrà occasione di cambiare carattere.
Ore 14.45 - Italia1 - Karate Kid III. La sfida finale (The Karate Kid, Part III, 1989) di John G. Avildsen, con Ralph Macchio e Noriyuki “Pat” Morita
Mentre Daniel LaRusso (Ralph Macchio) tenta di far avverare un sogno del suo maestro Miyagi (Pat Morita), il loro vecchio nemico Kreese (Martin Kove) sta cercando un modo per fargliela pagare. Si rivolte quindi al ricco ex commilitone Terry Silver (Thomas Ian Griffith), il quale organizza un torneo con il solo scopo di umiliare e sconfiggere il “karate kid”.
Ore 16.50 - Rete4 - Sipario. L’ultima avventura di Poirot (Curtain: Poirot’s Last Case, 2014) di Hettie Macdonald, con David Suchet e Helen Baxendale
Costretto a vivere su una sedia a rotelle a causa di un’artrite invalidante, un ormai anziano Hercule Poirot (David Suchet) si ritrova con il suo vecchio compagno di avventure, il capitano Arthur Hastings (Hugh Fraser), nel luogo dove tutto ebbe inizio. Styles è la casa di campagna in cui i due amici si incontrarono nuovamente, dopo la breve esperienza in Belgio trenta anni prima, quando Poirot era un rifugiato e Hastings un soldato ferito. Styles Court è il luogo dove risolsero la loro prima indagine d’omicidio e anche dove si svolgerà l’ultima.....
Ore 18.30 - IRIS - Il nemico alle porte (Enemy at the Gates, 2001) di Jean-Jacques Annaud, con Jude Law e Ed Harris
Liberamente ispirato a “Fortezza Stalingrado” (War of the Rats, 1999) di David L. Robbins (Longanesi 2001). L’inferno della guerra finisce in una sfida tra due cecchini. Ottimo film tranne l’inutile e noiosa storia d’amore, marchio di fabbrica del peggior stile americano.
Ore 21.10 - Rai4 - Transit (id., 2012) di Antonio Negret, con Jim Caviezel e Robbie Jones
Onesto road movie di serie B. Una famiglia è in cerca dell’armonia perduta: il capo famiglia Nate (Jim Caviezel) è stato in galera e ora deve riconquistare la fiducia dei suoi familiari. Durante il viaggio per una vacanza in Louisiana incontrano per caso un gruppo di ladri che, per evitare i controlli della dogana, infilano nella loro auto la borsa con la refurtiva. Quando la famigliola di Nate scopre la borsa dei soldi, pensa subito che Nate ci sia riscascato, ma non sanno che l’incubo sulla strada è appena iniziato.
Ore 21.30 - Rete4 - Giustizia a tutti i costi (Out for Justice, 1991) di John Flynn, con Steven Seagal e William Forsythe
C’è uno spacciatore pericolosissimo in città ed è responsabile della morte di alcuni poliziotti: Seagal, collega di uno di questi, lo vendica e riporta la giustizia a suon di schiaffoni.
Ore 22.40 - Rai4 - Derailed. Punto d’impatto (Derailed, 2002) di Bob Misiorowski, con Jean-Claude Van Damme e Laura Harring
Alla ricerca di una donna-ladro con documenti scottanti e nel tentativo di salvare i propri familiari tenuti in ostaggio, Van Damme dovrà fare di tutto nello spazio ristretto di un treno in corsa.
Ore 23.10 - RaiMovie - Il grande Paese (The Big Country, 1958) di William Wyler, con Gregory Peck e Jean Simmons
Dal romanzo omonimo del 1958 di Donald Hamilton (I Grandi Western n. 135, La Frontiera 1989). Due dinastie texane sono divise da un’acerrima inimicizia, perpetrata dai rispettivi capifamiglia.
Ore 23.20 - Rete4 - Facile preda (Fair Game, 1995) di Andrew Sipes, con William Baldwin e Cindy Crawford
Dal romanzo “Bersaglio facile” [Longanesi 1986] o “Facile preda” [Longanesi 1996] (A Running Duck, 1974, noto anche come Fair Game) di Paula Gosling, già portato al cinema da “Cobra” con Sylvester Stallone. Il poliziotto Max Kirkpatrick (William Baldwin) viene incaricato di proteggere il procuratore Kate McQuean (Cindy Crawford), che si è attirata addosso le ire di un gruppo di ex militati del KGB che vogliono ucciderla. Dimenticabilissimo filmetto creato solo per lanciare la fotomodella Crawford nel mondo del cinema: un lancio decisamente fallito.
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Domenica 17 maggio
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Ore 14.15 - Rai4 - La linea (The Line, 2008) di James Cotten, con Esai Morales e Ray Liotta
C’è un confine immaginario fra Messico e USA che chiamano “la linea”: di qui passa tutto, dalla droga alle armi nucleari. Mediante un susseguirsi ed un incrociarsi di storie - con attori di prima categoria - il film racconta le vicende di vita criminale che girano intorno alla linea.
Ore 16.35 - IRIS - La giuria (Runaway Jury, 2003) di Gary Fleder, con John Cusack e Rachel Weisz
Dal romanzo omonimo del 1996 di John Grisham (Mondadori 1996). Una giovane vedova di New Orleans cita in giudizio un’azienda produttrice di armi, che ritiene responsabile della morte del marito. Il suo avvocato, Wendall Rohr (Dustin Hoffman), ha un forte senso morale e si oppone con veemenza al team dei difensori, paravento dietro cui si nasconde Rankin Fitch (Gene Hackman), uno spregiudicato e brillante consulente per giurie consapevole che il verdetto dipende in massima parte dalla composizione della giuria.
Ore 19.00 - IRIS - Letters from a Killer (id., 1998) di David Carson, con Patrick Swayze e Kim Myers
Race Darnell (Patrick Swayze) è un detenuto nel braccio della morte. Dal carcere riesce ad intrattenere rapporti epistolari con tre donne diverse. Ma un giorno, per errore, scambia le lettere senza sapere tra chi. Da quel momento Race inizia a ricevere minacce di morte anonime. Una delle donne, che si è sentita tradita, vuole vendicarsi con ferocia ed ha l’occasione quando Race, dopo aver trovato nuove prove, viene giudicato non colpevole e quindi rimesso in libertà.
Ore 19.25 - Italia1 - Da ladro a poliziotto (Blue Streak, 1999) di Les Mayfield, con Martin Lawrence e Luke Wilson
Prima di essere arrestato, un ladro riesce a nascondere la preziosa refurtiva: quando esce di prigione e torna a recuperare il malloppo, scopre che sul posto hanno costruito un posto di polizia! L’unico modo per entrare e recuperare la refurtiva, è fingersi poliziotto.
Ore 21.00 - Cielo - I poliziotti di riserva (The Other Guys, 2010) di Adam McKay con Will Ferrell e Mark Wahlberg
Checché se ne dica, ci sono poliziotti di serie A e B. I protagonisti sono di serie Z ma caso vuole che debbano subentrare a quelli di serie A. Non la commedia dell’anno ma comunque divertente.
Ore 21.10 - Italia2 - Open Water (id., 2003) di Chris Kentis, con Blanchard Ryan e Daniel Travis
Ispirato a veri eventi, è la storia di una coppia che, durante un’escursione in barca nelle acque delle Bahamas, rimane da sola in mezzo all’oceano.
Ore 21.15 - RaiMovie - Operazione Valchiria (Valkyrie, 2008) di Bryan Singer, con Tom Cruise e Bill Nighy
Rivisitazione di un fatto storico realmente accaduto: il complotto organizzato dal colonnello Claus von Stauffenberg (Tom Cruise) per uccidere Adolf Hitler (David Bamber) durante la Seconda guerra mondiale.
Ore 21.15 - Rete4 - The Jackal (id., 1997) di Michael Caton-Jones, con Bruce Willis e Richard Gere
Remake del film “Il giorno dello sciacallo” (1973), tratto a sua volta dal romanzo omonimo (The Day of the Jackal, 1971) di Frederick Forsyth (Mondadori 1972). Il fenomenale killer noto come The Jackal (Bruce Willis) viene reclutato dalla mafia russa per uccidere un pezzo da novanta della politica americana. Il direttore dell’FBI Carter Preston (Sidney Poitier) prende una decisione sofferta: per combattere un assassino serve un altro assassino. Così recluta il terrorista dell’IRA Declan Mulqueen (Richard Gere).
Ore 23.50 - Rete4 - Mission: Impossible (id., 1996) di Brian De Palma, con Tom Cruise e Jon Voight
Dalla serie TV omonima. L’agente Hunt viene accusato di colpe non sue: dovrà fare di tutto per dimostrarsi innocente.
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