Newton Compton porta in libreria in questi giorni un grande saggio storico di Raffaele D’Amato: Le grandi dinastie che hanno cambiato la storia (2014).
Dalla quarta di copertina:
La storia è fatta dai popoli. E indubbiamente è vero che è stato il sacrificio degli umili e il sangue di migliaia di innocenti a costruire il destino dell’umanità.
Eppure, gli uomini hanno sempre avuto bisogno di una guida per costruire grandi imprese. E senza i desideri di gloria e di ambizione dei regnanti, non avremmo avuto le Piramidi, la gloria delle antiche civiltà, il Rinascimento e gli splendori della moderna tecnologia. Questo libro racconta la storia dei personaggi che si sono posti – per abilità o per lignaggio – a capo di interi popoli, analizzando le loro famiglie e il loro destino: battaglie e conquiste, violenze e incredibili gesti di umanità, passioni e intrighi, splendori e miserie. Partendo da Babilonia, attraverso le correnti del tempo, dalle grandi città del mondo antico – Alessandria, Roma, Costantinopoli – raggiungeremo la Grande Muraglia, il Fujiyama, il Sacro Monte dell’Impero giapponese e i bianchi templi di Tenochtitlan.
Per saperne di più, ecco il link: http://www.newtoncompton.com/libro/978-88-541-6977-7/le-grandi-dinastie-che-hanno-cambiato-la-storia
Raffaele D'Amato è nato a Bagnolo Piemonte nel 1964; giurista di formazione, ha conseguito anche titoli accademici nel campo della storia e dell’archeologia romana e bizantina. Collabora con riviste di prestigio, istituti storici e archeologici e università italiane e straniere. Ha pubblicato diversi libri sulle armi in Grecia nell’età del bronzo, sull’antichità e sull’alto Medioevo. Dal 2010 svolge un dottorato in Archeologia romana presso l’Università di Ferrara. Con la Newton Compton ha pubblicato La più grande battaglia di Alessandro Magno e La battaglia delle Termopili.
Le grandi dinastie che hanno cambiato la storia di Raffaele D’Amato (Newton Compton - I Volti della Storia n. 302), 528 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 4,99) - ISBN 978-88-541-6977-7
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID