È uscito da pochi giorni un thriller psicologico pieno di colpi di scena, dalle atmosfere che ricordano In Treatment, la serie televisiva che vede protagonista Gabriel Byrne nella parte di uno psicoterapeuta: la protagonista, Stella, non esce di casa da diciotto mesi: lì si sente al sicuro, protetta dal marito Max. Ma adesso Max è lontano per lavoro e Stella sente bussare alla porta. Sul momento pensa di non aprire, ma tu cosa faresti se in una gelida serata invernale una ragazzina bussasse alla tua porta chiedendo aiuto?
Abbiamo pensato di fare un gioco con voi: ci raccontate a chi o a cosa diresti #nontiavvicinare? Rispondete con un tweet, un commento su facebook o un commento a questo post entro il 9 maggio: le 3 risposte più originali, a insindacabile giudizio della redazione di Thriller Magazine, vinceranno una copia speciale fuori commercio di “Non ti avvicinare” di Luana Lewis.
La verità è pericolosa. La verità si ammanta di bugie. La verità cambia tutto. Anche te.
Che cosa faresti se in una gelida serata invernale una ragazza bussasse alla tua porta per chiedere aiuto? Sei sola in casa, hai paura, nessuno può aiutarti… Ma lei è solo una ragazza. Devi accoglierla, non hai altra scelta. Anche perché lei sembra sapere molte cose su di te e sulla tua vita. Cose segrete. E nella ragnatela di bugie che inizia subito a tessere, e che poco a poco ti intrappola in una spirale di paura, si nasconde qualcosa che non è affatto una menzogna. Nel cuore degli inganni si nasconde la verità più pericolosa. È un freddo pomeriggio di dicembre e Stella è chiusa nella sua bella casa nella campagna inglese. Sono diciotto mesi che non esce: lì si sente al sicuro, protetta dal marito Max. Stella è agorafobica, qualcosa nel suo passato l’ha segnata, ma la situazione sta lentamente migliorando, grazie anche alle cure del marito, psicologo. Ma adesso lui è lontano per lavoro e Stella si trova di fronte Blue, una ragazzina magra, molto agitata, di una bellezza sconvolgente, come sconvolgente è quello che le racconta.
LUANA LEWIS, nata nello Zimbabwe, è una psicologa clinica specializzata nella cura di stati d’ansia, depressione e stress post-traumatico. Ha condotto ricerche a Johannesburg sui sopravvissuti alle violenze, con particolare attenzione alle donne e ai minori. Vive nel Buckinghamshire con la sua famiglia.
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