Dopo Damigella spia (Giallo Mondadori n. 3022, 2011), Scacco alla Regina (GM3051, 2012) e Al servizio di Sua Maestà (GM3089, 2013), arriva alla quarta avventura la Royal Spyness Lady Georgiana.

Il Giallo Mondadori porta infatti questo mese in edicola l’inedito Sangue reale (Royal Blood, 2010) di Rhys Bowen.

Dalla quarta di copertina:

Un invito a un matrimonio in Transilvania. Prospettiva non proprio allettante per lady Georgiana Rannoch, ma certo sempre meglio che dover sopportare il fratello e la cognata in visita a Londra. E poi, a chiederle questo favore è stata nientemeno che la regina in persona. Trentaquattresima in linea di discendenza per la successione al trono, e anche la più squattrinata ereditiera d’Inghilterra, Georgiana rappresenterà per l’occasione la famiglia reale nel leggendario paese dei vampiri. Motivo di una richiesta così bizzarra? La futura sposa, principessa Maria Theresa, è stata una sua compagna di scuola. Tutto bene, se non fosse che il tenebroso castello dei suoi ospiti le riserverà qualche emozione forte. Come il rivolo di sangue intravisto sul mento della vecchia amica. O l’improvviso decesso di un convitato durante la cerimonia. Qualcosa allora Georgie dovrà inventarsi per salvare le nozze. E per impedire che il voto solenne suggelli l’unione eterna fra due non-morti...

Ecco l’incipit:

Novembre a Londra è una vera schifezza. Sì, lo so che una lady non dovrebbe usare un linguaggio del genere, ma non mi viene in mente nessun altro termine per descrivere quella nebbia umida che ti penetra nelle ossa e che stazionava ormai da una settimana su Belgrave Square. La nostra casa londinese, Rannoch House, non è propriamente calda e gioiosa neppure nei momenti migliori, ma è quantomeno sopportabile quando la famiglia è presente al completo, la servitù abbonda e il fuoco scoppietta allegramente in tutti i camini. Invece con me tutta sola in casa e senza alcuna cameriera all’orizzonte, scaldarsi era impossibile. Non voglio darvi l’impressione di essere la classica persona debole e delicata che ha sempre freddo. E infatti, quando sono a Castle Rannoch, in Scozia, godo di ottima salute come chiunque altro. Mi concedo lunghe cavalcate nelle mattinate gelide e sono abituata a dormire sempre con le finestre aperte. Ma questo clima londinese era diverso da qualunque altro avessi sperimentato. Il freddo penetrava nelle ossa. Veniva la tentazione di poltrire a letto per tutto il giorno.

In quel momento, in effetti, non avevo molti motivi per alzarmi ed era solo la rigida educazione impartitami dalla mia balia a non permettermi per nessuna ragione al mondo di stare a letto, a meno di non essermi buscata una polmonite che mi avrebbe obbligato a mettermi tre strati di maglie e a rifugiarmi nel tepore della cucina.

Rhys Bowen è nata in Inghilterra, ma la famiglia della madre era originaria di un villaggio gallese simile a quello di Llanfair, dove sono ambientati i mystery della sua serie incentrata sul personaggio di Evan Evans. Dopo gli studi, ha lavorato per la BBC e la radio e si è trasferita a San Francisco, dove vive attualmente. Oltre alla serie che ha come protagonista lady Georgiana, si dedica alla serie di Molly Murphy, ambientata nella New York di fine Ottocento. I suoi romanzi hanno ricevuto numerosi premi. Prima di passare alla narrativa gialla, ha scritto un centinaio di libri per ragazzi.

Sangue reale di Rhys Bowen (Il Giallo Mondadori n. 3116), 238 pagine, euro 4,90 - Traduzione di Marilena Caselli