Diabolik, l’ispettore Ginko ed Eva Kant, splendidi neocinquantenni, sono tra i personaggi in assoluto più longevi del fumetto italiano, superati solo da Tex Willer. A loro, alle loro storie, al loro mondo, al loro mito, alla loro grafica e al loro cinema è dedicato il DIABOLIK MIfest, un vero e proprio festival che dal 21 giugno al 20 luglio radunerà gli appassionati con due mostre, incontri e proiezioni cinematografiche presso i due musei d’elezione, il WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano (Viale Campania 12) e Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico di Milano (Via Gluck 45).
Nelle due mostre saranno esposte “chicche” davvero imperdibili come i gioielli in acciaio ispirati a Diabolik ed Eva, la replica perfetta del famoso pugnale che fa “swiisss”, le tavole originali dei fumetti che ispirarono la sceneggiatura del film di Mario Bava (mai esposte prima) e la mitica Jaguar E-Type del 1961.
Non mancheranno due succulenti temporary shop in cui ogni lettore affezionato potrà trovare di tutto, dalle magliette, dai volumi della diabolika collana ai gadget.
Diabolik, se ci fosse bisogno di ricordarlo, è il personaggio creato nel 1962 dalle sorelle Angela e Luciana Giussani. Concepito in origine come una versione moderna di Fantômas di Allain e Souvestre – in cui Ginko prende il posto dell’ispettore Juve, Lady Kant quello di Lady Beltham e Gustavo Garian quello del giornalista Fandor – ha assunto da subito connotazioni proprie diventando ben presto l’araldo della fiction anni Sessanta: pur essendo un ladro (e non una spia) i suoi espedienti tecnologici anticipano quelli degli agenti segreti che si vedranno sullo schermo per tutto il decennio. La sua Jaguar “truccata” ha anticipato di un anno l’Aston Martin di James Bond apparsa nel film Agente 007 Missione Goldfinger del 1964; le maschere che gli permettono di assumere qualsiasi identità (realizzate con una materia plastica di sua invenzione) prefigurano non solo quelle poi mostrate nei film di Fantômas con Jean Marais, ma anche quelle usate dagli agenti segreti di Mission: Impossible nella serie tv e nei film con Tom Cruise. Per celebrare questo fenomeno del fumetto italiano Wow Spazio Fumetto, Fermo Immagine, la casa editrice Astorina e IlCerchioGiallo, hanno creato il Diabolik MIfest che dal 21 giugno al 13 luglio proporrà ai fan del Re del Terrore, ma anche a chi vuole scoprire la sua storia e la sua prodigiosa avventura editoriale, ben due mostre ricche di pezzi mai visti in pubblico prima d'ora, incontri con sceneggiatori e
disegnatori, anteprime di albi e la proiezione del mitico film di Mario Bava.
LE MOSTRE
21 giugno - 6 luglio 2014
Diabolik. Il character più ricercato
Viaggio nel diaboliko merchandising
WOW SPAZIO FUMETTO
Viale Campania 12 – Milano
Orari: da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 15 alle 20
Ingresso libero
Nei suoi 52 anni di vita, Diabolik ha dimostrato una notevole versatilità: al fumetto originale – l’inedito che esce tuttora ogni mese in edicola – si sono aggiunte due collane di ristampe, anch’esse mensili: Diabolik Re Diabolik Swiisss (dal sibilo nell’aria del pugnale da lancio, arma prediletta del protagonista) e gli speciali de Il Grande Diabolik, attualmente due all’anno, oggetto anche di lussuose ristampe. Ci sono poi le numerose raccolte e le ristampe cronologiche cartonate, a volte allegate a riviste e ultimamente persino a colori; così come le antologie edite negli Oscar Mondadori, in cui sono apparse anche le raccolte distorie pubblicate nei piccoli albi fuori collana.
Tutte le notizie in proposito si possono scoprire “in tempo reale” sul sito ufficiale della casa editrice
Astorina (http://www.diabolik.it). Oltre ai fumetti, Diabolik ha dato origine a diversi romanzi firmati da Andrea Carlo Cappi e oggi disponibili in ebook editi da IlCerchioGiallo. E come spesso accade ai “miti” che si trasformano in vere e proprie icone, anche Diabolik nel corso del suo mezzo secolo di vita si è trovato al centro di un merchandising di grande successo. Oltre ai classici gadget più tradizionali, dai sottobicchieri ai portachiavi, dagli adesivi alle carte da gioco, spesso allegati agli albi a fumetti, Diabolik è entrato a pieno titolo tra i testimonial più apprezzati dai grandi marchi, basta pensare alla Renault Twingo “Diabolika” o alle linee di abbigliamento che riprendevano le immagini dei fumetti lanciate da Dolce & Gabbana nel 2008, da Sisley nel 2010 e da Italian Brands nel 2012. Senza dimenticare i mille oggetti di uso quotidiano, le cravatte, le tazze, le penne, le tovaglie, le lenzuola, i cuscini, le sedie, le poltrone e i gioielli, brandizzati con immagini tratte dal fumetto. Accanto a questo aspetto commerciale, segno comunque del successo del personaggio, si deve segnalare come l’efficacia visiva che le immagini di Diabolik hanno anche al di fuori delle pagine degli albi abbia portato allecreazione di quadri e altri oggetti di arredamento con protagonisti Diabolik ed Eva ormai considerati elementi di decorazione trendy tanto che è facile scoprirli persino nella scenografia di film e telefilm, come per esempio in Dr. House.
Proprio a questo fenomeno, al successo “commerciale” del marchio Diabolik ed Eva, è dedicata la mostra DIABOLIK. IL CHARACTER PIÙ RICERCATO. Viaggio nel diaboliko merchandising allestita a WOW Spazio Fumetto, che propone ai visitatori un viaggio attraverso i mille oggetti che hanno voluto essere rappresentati da Diabolik: dalle t-shirt alle scarpe, dall'olio con le pagliuzze d'oro al vino, dai gioielli ai cellulari, dalla chiavetta a forma di pugnale ai quadri, dagli sci... alla Guida turistica di Clervillecon tanto di cartina della città e dello Stato realizzata da un gruppo di appassionati e diventata parte integrante della vita degli sceneggiatori delle avventure di Diabolik. A corollario della mostra sono previsti incontri con Mario Gomboli, Andrea Carlo Cappi ma anche con sceneggiatori come Tito Faraci o disegnatori come Enzo Facciolo.
24 giugno - 20 luglio 2014
TUTTI I SEGRETI DEL "DIABOLIK" DI MARIO BAVA
FERMO IMMAGINE
Museo del Manifesto Cinematografico di Milano
Via Gluck, 45 – Milano
Orari: da martedì a domenica dalle 15 alle 19
Ingresso libero
A un personaggio come Diabolik le pagine di carta sono spesso andate un po’ strette… nel 1967 è diventato protagonista di un film, anche se non del tutto fedele al fumetto, prodotto da Dino de Laurentiis, diretto da Mario Bava e distribuito dalla Paramount. Da un decennio si parla anche di un nuovo film in co-produzione internazionale, che tuttavia non ha ancora visto la luce mentre Sky Cinema ha messo in cantiere la produzione di tredici episodi dedicati a Diabolik che andranno onda, se tutto va per il verso giusto, nel 2016.
Negli anni ‘90 la francese Saban ha prodotto, invece, una serie di cartoni animati per i più giovani e proprio per questo i personaggi hanno subito molte modifiche in modo da passare indenni alle regole imposte alla “tv dei ragazzi” dei vari Paesi del mondo. Non potevano certo mancare i fotoromanzi: ed ecco allora quello basato sul film del 1967 con John Phillip Law e Marisa Mell e quello realizzato dal fumettista Daniele Statella con Ilaria Paci nel ruolo di Eva Kant.
Personaggio multimediale per eccellenza il Re del T errore è stato anche protagonista di diversi sceneggiati radiofonici con Luca Ward trasmessi da Rai Radio2, di un audiofumetto e di un videogioco intitolato Diabolik - The Original Sin. Vera e propria icona pop Diabolik è stato anche protagonista di molti videoclip: Body Movin’dei Beastie Boys, che utilizzava alcune sequenze del film di Mario Bava; Amore impossibile di Tiromancino (diretto da Lamberto Bava, il celebre regista figlio di Mario) o King of Terrordei Mesmerize, canzone dedicata a Diabolik con EvaKant.
A questa vita “multimediale” di Diabolik, è dedicata la mostra TUTTI I SEGRETI DEL "DIABOLIK" DI MARIO BAVA allestita presso il museo Fermo Immagine. Accanto ai manifesti del film, ai trailer dei cartoni e ai videoclip, grazie alla collaborazione della casa editrice Astorina, che in questa occasione ha aperto i suoi archivi più segreti, saranno esposte per la prima volta le tavole originali degli albi utilizzati per la sceneggiatura del film. Ma non solo: grazie alle molte foto scattate sul set, spesso autografate dagli attori, sarà possibile confrontare il disegno originale con la scena del film. Accanto al materiale legato al film firmato da Mario Bava, alla mitica Jaguar E-Type del 1961 e alla replica del pugnale di Diabolik verranno esposti una serie di modellini
realizzati da Franco Nodo in scala 1:18 delle diabolike Jaguar modificate dal Re del Terrore per i suoi geniali colpi.
DIABOLIK TEMPORARY SHOP
In occasione del Diabolik MIfest presso WOW Spazio Fumetto e Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico di Milano saranno allestiti due temporary shop dove sarà possibile acquistare moltissimi dei prodotti realizzati con il marchio Diabolik.
GLI APPUNTAMENTI
Martedi 24 giugno 2014, ore 18.00
Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico
Via Gluck, 45 – ingresso libero
Mario Gomboli. Il fumetto non basta: dal film al telefilm
Giovedì 26 giugno 2014, ore 18.00
WOW Spazio Fumetto
Viale Campania, 12 – ingresso libero
Mario Gomboli. Oltre il fumetto: Diabolik il Re del Mercato
Andrea Carlo Cappi. Oltre il fumetto: i miei romanzi
Giovedì 3 luglio 2014, ore 18.00
WOW Spazio Fumetto
Viale Campania, 12 – ingresso libero
Tito Faraci ed Enzo Facciolo: in anteprima Il Grande Diabolik estivo del 2014
Venerdì 11 luglio 2014, ore 19.30
Via Gluck, 45 – ingresso gratuito
Andrea Carlo Cappi. La vita multimediale del Re del Terrore
Proiezione del film di Mario Bava Diabolik
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