Nella collana Strade Blu, la Mondadori pubblica La morte necessaria di Lewis Winter (The Necessary Death of Lewis Winter, 2013), romanzo con il quale ha fatto il suo esordio più che positivo lo scrittore Malcolm Mackay. Inoltre è il primo volume della Glascow Trilogy che sarà composta dai seguenti titoli:
1. The Necessary Death of Lewis Winter (2013) - La morte necessaria di Lewis Winter
2. How a Gunman Says Goodbye (2013)
3. The Sudden Arrival of Violence (2014)
I romanzi sono incentrati sulla malavita di Glasgow e quello che è piaciuto sia ai lettori che alla critica specializzata è lo stile dello scrittore che riesce a descrivere in modo assolutamente interessante ciò che avviene nella mente dei vari personaggi, quali interessi li motivano: Cosa spinge un uomo a lavorare come sicario? Perchè un piccolo spacciatore deve rischiare tutto quanto per una donna che sa che non lo ama? Come fa un poliziotto corrotto a giustificare le sue azioni sia nei confronti degli altri e sia verso se stesso?
Tutto questo e molto altro il lettore lo apprenderà seguendo le azioni e le avventure del protagonista, un uomo di ventinove anni, si chiama Calum MacLean che appare una persona normale ma “lavora” come sicario. Vive in un anonimo appartamento, passa il tempo leggendo oppure giocando con dei videogame, non è legato a nessuna organizzazione criminale, ma è un “freelance” e presta la sua opera di killer a chi richiede i suoi servizi.
Per tutto ciò, basta una telefonata, un appuntamento in un bar o nei locali di un circolo privato che il giorno dell’appuntamento sarà “chiuso” per lavori di pulizia. Al suo interno e in tutta sicurezza ci sarà un breve colloquio, sarà indicato un obiettivo che questa volta è un piccolo e quasi incompetente trafficante di droga che per amore della sua donna cerca di ingrandire il suo giro d’affari, ma questo non è gradito a una organizzazione criminale ben più grande e organizzata
Da tutto ciò ne emerge una deprimente ma plausibile descrizione della malavita di Glasgow e il modo di agire sia del killer che della polizia.
Un brano:
Ciascuno gestisce le ore della vigilia in modo diverso. Qualcuno si fa delle grandi bevute. Altri vanno a qualche festa, si trovano una donna. Tutti modi per allentare lo stress. C'è chi si isola dal mondo. Deve concentrarsi sul lavoro, non si concede nessuna distrazione. Per Calum la preparazione migliore è vivere come al solito. Considerare il suo lavoro alla pari di tutti gli altri lavori. Un lavoro e basta. C'è chi si alza per andare a sedersi in ufficio per una giornata intera. C'è chi costruisce cose. Altri vanno in giro in macchina tutto il giorno. È il loro lavoro. Non stanno a ragionarci tanto su, lo fanno e basta. Calum uccide la gente. Preparerà bene tutto. Il giorno stabilito porterà il lavoro a termine. Poi, seguirà le procedure di sempre. Niente di complicato, niente di speciale.
Ci sono ancora cose da fare. Ha bisogno di armi.
L’autore:
Malcolm Mackay è nato il i° gennaio 1982 a Stornoway, il principale centro abitato delle Ebridi Esterne, dove tuttora vive e lavora. Con La morte necessaria di Lewis Winter, il suo romanzo d'esordio, il primo di una trilogia noirambientataa Glasgow, Mackay ha ottenuto un ottimo successo di critica e pubblico, guadagnandosi la finale 0 la vittoria in diversi premi letterari scozzesi.
La quarta:
Calum MacLean ha ventinove anni e, a vederlo, sembra proprio un ragazzo normale. Quando non lavora passa il tempo libero a casa, immerso nella lettura di vecchi romanzi o sul divano a giocare ai suoi videogame. Finché non riceve una telefonata che gli affida un incarico. Perché a Calum piace essere free-lance, lavorare solo se ne ha bisogno, scegliere quali incarichi accettare e quali rifiutare. Rende la vita più comoda e fa diminuire il rischio di essere notato dalla polizia. Il che aiuta se sei un killer. Già, Calum è un assassino professionista, "il migliore della nuova leva", secondo il suo vecchio maestro Frank MacLeod, uno dei più temuti killer di Glasgow. Questa volta a chiamarlo è John Young, il braccio destro di Peter Jamieson, capo di una delle più grandi organizzazioni criminali della città. E Calum accetta. La vittima è Lewis Winter, una mezza tacca, un modesto trafficante di droga senza arte né parte, con una grande debolezza: vive con Zara Cope, bomba sexy dal carattere difficile e dalle abitudini molto costose. Da un po' di tempo Lewis sta cercando di espandere il suo territorio con strane manovre, ed è evidente che c'è qualcuno dietro. Così, secondo Jamieson e Young, è arrivata l'ora di mandare un messaggio. Calum deve occuparsene e pianificare tutto, perché uccidere un uomo non è affatto facile se vuoi fare le cose per bene, ci sono imprevisti e conseguenze.
La morte necessaria di Lewis Winter di Malcolm Mackay ( The Necessary Death of Lewis Winter, 2013)
Traduzione Stefano Tettamanti
Mondadori, collana Strade Blu, pagg. 270, euro 17,50
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