Una storia incredibile, ma verissima, che ci arriva da settant’anni di distanza: la storia di Pearl Witherington e della sua impresa. Ce la racconta Carole Seymour-Jones nel suo saggio La spia che sfidò il Terzo Reich (She Landed By Moonlight: The Story of Secret Agent Pearl Witherington, 2013), in questi giorni in libreria grazie a Newton Compton.

      

Dalla quarta di copertina:

22 settembre 1943. Pearl Witherington viene paracadutata nelle campagne francesi tra le linee nemiche. Inglese, ma nata e cresciuta a Parigi in una famiglia difficile – tre sorelle, padre inesistente e madre egocentrica – Pearl ha imparato presto a camminare sulle sue gambe, e certamente non è quella che si può definire una donna comune. Infatti è un’agente delle forze speciali femminili inglesi con una missione di vitale importanza: infiltrarsi in Francia per coordinare le operazioni dei vari agenti dell’intelligence sotto copertura. Ma Pearl farà molto di più: alla vigilia del D-Day, il giorno dello sbarco alleato in Normandia tanto atteso da milioni di persone, sarà a capo di 3000 combattenti, tra soldati regolari e partigiani. Forte, combattiva, determinata, nasconde nel suo cuore l’amore per Henri Cornioley, il fidanzato parigino che, dopo essere stato catturato dai nazisti, è riuscito a fuggire e ha aderito alla resistenza. Sarà proprio il suo esempio – e la speranza di ritrovarlo ancora in vita – che spingerà Pearl, uno dei migliori agenti segreti al servizio di sua Maestà, a sfidare la guerra, le terribili torture che la Gestapo riservava alle spie catturate, e a sopportare una vita di continue tensioni e pericoli. La spia che sfidò il Terzo Reich è la straordinaria storia della strenua lotta di una donna per la libertà e per il suo grande amore.

      

Carole Seymour-Jones è nata in Galles, ha studiato a Oxford e vive tra Londra e il Surrey. Autrice di diverse opere - tra cui la biografia di Simone de Beauvoir e della sua burrascosa relazione con Jean-Paul Sartre (A Dangerous Liaison) - è la vicepresidente del PEN club, ed ex direttrice del Writers in Prison Committee, organizzazione che difende gli scrittori condannati per le loro idee politiche. Ha curato anche l’antologia Another Sky: Voices of Conscience from Around the World, che raccoglie le testimonianze di autori che si battono contro la censura. Le sue opere sono state tradotte in molte lingue, La spia che sfidò il Terzo Reich è il suo primo libro pubblicato in Italia.

         

La spia che sfidò il Terzo Reich di Carole Seymour-Jones (Newton Compton - I Volti della Storia n. 257), 384 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 4,99) - ISBN 978-88-541-5381-3